Disponibili le slide dell'incontro tenuto dal dott. Turrini del Centro Studi Erickson, dedicato alla BIA, la batteria italiana per la valutazione dell'ADHD, uno degli strumenti pi湛 utilizzati in Italia.
Disponibili le slide dell'incontro tenuto dal dott. Turrini del Centro Studi Erickson, dedicato alla BIA, la batteria italiana per la valutazione dell'ADHD, uno degli strumenti pi湛 utilizzati in Italia.
The history of play therapy began in the 18th century with Jean-Jacques Rousseau observing children at play. In the early 20th century, Sigmund Freud and his colleagues began using toys in therapy with children. Carl Rogers later developed person-centered therapy which influenced Virginia Axline to create child-centered play therapy. Play therapy programs were then established at universities in the 1980s and the Association for Play Therapy was formed in 1982 to advance the field. Axline outlined eight principles for child-centered play therapy including unconditionally accepting children and allowing them to solve their own problems.
Sono le slide proiettate durante la presentazione del libro "Via il pannolino! Come dare l'addio al pannolino in una prospettiva educativa, etica ed ecologica" a Cervignano del friuli il giorno 11 maggio 2013, presso l'asilo nido, incontro organizzato dal gruppo "Sorsi di vita".
Este documento proporciona una lista descriptiva de pruebas utilizadas en el aula de logopedia para evaluar diferentes 叩reas del lenguaje, incluyendo la fon辿tica, sem叩ntica, morfosintaxis, pragm叩tica, lectoescritura y audici坦n. Describe brevemente cada prueba y su prop坦sito. La lista incluye m叩s de 20 pruebas diferentes organizadas por 叩rea de lenguaje.
3. I subtest verbali
SUBTEST VERBALI
Informazione
Richiesta del subtest
- Rispondere ad una serie di domande su conoscenze che si possono
acquisire nella cultura corrente.
Obiettivo generale del subtest
- Misurare le capacit del soggetto di recepire conoscenze dal suo
ambiente e di richiamarle istantaneamente.
Somiglianze
Richiesta del subtest
- Spiegare in che cosa sono simili due cose.
Obiettivo generale del subtest
- Misurare la capacit di individuare relazioni significative fra concetti
utilizzando appropriatamente i processi di astrazione e di
generalizzazione.
6. I subtest verbali
Ragionamento aritmetico
Richiesta del subtest
- Risolvere a mente, in un tempo cronometrato, dei problemi di tipo
aritmetico presentati oralmente o per iscritto.
Obiettivo generale del subtest
- Valutare la capacit di usare i numeri, i concetti aritmetici di base ed
il ragionamento per risolvere problemi della vita quotidiana.
Vocabolario
Richiesta del subtest
- Spiegare il significato di una lista di parole.
Obiettivo generale del subtest
- Misurare attraverso la conoscenza di parole il grado di padronanza e
di accuratezza delle funzioni espressive del linguaggio.
9. I subtest verbali
Comprensione
Richiesta del subtest
- Descrivere come comportarsi in determinate circostanze
e indicare il motivo di certe prassi sociali.
Obiettivo generale del subtest
- Valutare le capacit di giudizio sociale e di applicare le
conoscenze apprese sia secondo criteri di appropriatezza
formale che di effettivo buon senso.
10. I subtest verbali
Memoria di cifre
Richiesta del subtest
Cifre in Avanti: ripetere oralmente delle cifre nello stesso
ordine in cui sono state pronunciate
dall'esaminatore;
Cifre all'Indietro: ripetere oralmente delle cifre in ordine
inverso rispetto a quello pronunciato
dall'esaminatore.
Obiettivo generale del subtest
- Valutare la capacit di richiamo immediato di informazioni uditive.
12. SUBTEST DI PERFORMANCE
Completamento di figure
Richiesta del subtest
- Indicare entro 20 secondi di tempo la parte
mancante di una serie di 30 figure incomplete.
Obiettivo generale del subtest
- Valutare la capacit di richiamo visuo-percettivo
e
di distinguere fra dettagli essenziali e non
essenziali.
17. POSSESSO DI NOZIONI BASATE SU
PROCESSI DI CATEGORIZZAZIONE: per es.
cos竪 una dozzina?
COMPRENSIONE DI NESSI IN STORIE: data
una serie di eventi qual 竪 lordine corretto di essi?
MEMORIA: Ripetizione di una sequenza di numeri
SCOPERTA DI UNA REGOLA PER IL
COMPLETAMENTO DI UNA SERIE: es. quale
numero segue la sequenza 2,3,5,6,8?
ESEMPI DI SITUAZIONI IMPLICATEESEMPI DI SITUAZIONI IMPLICATE
NELLO STUDIO DELLE DIFFERENZENELLO STUDIO DELLE DIFFERENZE
INTELLETTIVEINTELLETTIVE
18. RAGIONAMENTO CONDIZIONALE: es. premesso che,
se ci sono la rosa e la margherita, c竪 la dalia, se si verifica la
condizione che non ci sono rosa e margherita, cosa segue? E
se si verifica la condizione che non c竪 la rosa?
RAPPRESENTAZIONE MENTALE DI RELAZIONI
SPAZIALI: es. data una figura piana con linee tratteggiate al
suo interno, individuare quale figura tridimensionale risulta
dalla piegatura del foglio in corrispondenza delle linee
tratteggiate.
VELOCIT NEL COMPIERE SEMPLICI
OPERAZIONI: per es. associare in due minuti il maggior
numero di segni al loro codice.
ESEMPI DI SITUAZIONI IMPLICATEESEMPI DI SITUAZIONI IMPLICATE
NELLO STUDIO DELLE DIFFERENZENELLO STUDIO DELLE DIFFERENZE
INTELLETTIVEINTELLETTIVE
19. GLOBALI-MATURATIVE teorie dellet
mentale definite da una gamma di funzioni.
Strumenti caratteristici di valutazione:
batterie di test di intelligenza come le scale Stanford-
Binet e Wechsler.
MULTIPLE teoria psicometrica delle abilit e
teoria delle intelligenze multiple. Strumenti
caratteristici di valutazione: test di abilit
primarie (PMA), analisi delle prestazioni devianti,
valutazione delle abilit e delle attitudini (DAT).
PRINCIPALI CLASSI DI TEORIEPRINCIPALI CLASSI DI TEORIE
DELLINTELLIGENZADELLINTELLIGENZA
20. Teorie multiple di Guilford e
Gardner
Concezione dellintelligenza opposta
a quella di Spearman
Lintelligenza si compone e si articola
in un numero elevato di abilit.
Tali abilit sono distinte e autonome
tra loro.
21. Teoria delle abilit primarie di
Thurstone
Certe attivit mentali hanno in comune un
fattore primario che le distingue da altri
gruppi di attivit mentali.
Ogni fattore primario 竪 in gran parte
indipendente dagli altri.
Cinque fattori della batteria fattoriale delle
Attitudini Mentali Primarie (PMA):
significato verbale, velocit percettiva,
facilit numerica, relazioni spaziali,
ragionamento.
22. Teoria triarchica di Sternberg
Intelligenza contestuale, empirica e
componenziale
Lintelligenza contestuale 竪 la capacit di
adattarsi al proprio ambiente.
Lintelligenza empirica 竪 la capacit di far
fronte a nuovi compiti e di automatizzare
lesecuzione dei compiti.
Lintelligenza componenziale 竪 la capacit
di visione strategica della situazione, di
esecuzioni dei piani, e di apprendimento.
23. I test di Abilit Mentali Primarie
(PMA) dei Thurstone
Misura multifattoriale e generale
dellintelligenza: fattori di gruppo
PMA K-1: da fine scuola materna a
prima elementare.
PMA 2-4: da fine prima a terza
elementare.
PMA 4-6: da terza elementare a prima
media.
PMA Intermedia: da 11 a 17 anni
24. PMA K1
4 fattori
Significato Verbale
Velocit percettiva
Facilit numerica
Relazioni spaziali
Punteggio grezzo in QI per i singoli
fattori e in totale
25. PMA Intermedia
5 fattori
Significato Verbale
Abilit spaziale
Ragionamento
Abilit numerica
Fluidit verbale
Punteggio grezzo in QI per i singoli
fattori e in totale
34. TEORIE COGNITIVISTE DEI MECCANISMI
BASICI DI ELABORAZIONE DELL
INFORMAZIONE teoria della velocit
dellelaborazione dellinformazione e teoria della
capacit della memoria di lavoro. Strumenti
caratteristici di valutazione: prove di
valutazione cognitivo-neuropsicologica dei processi
basici.
PRINCIPALI CLASSI DI TEORIEPRINCIPALI CLASSI DI TEORIE
DELLINTELLIGENZADELLINTELLIGENZA
35. GERARCHICHE teoria fattoriale a
livelli e teorie del controllo.
Strumenti caratteristici di valutazione:
uso di batterie di intelligenza e calcolo dei
parametri a diversi livelli di gerarchia, prove
di valutazione cognitivo-neuropsicologiche
differenziate per modalit e grado di controllo
richiesto.
PRINCIPALI CLASSI DI TEORIEPRINCIPALI CLASSI DI TEORIE
DELLINTELLIGENZADELLINTELLIGENZA
36. Le forme fondamentali
dellintelligenza
(Gardner, 1993)
Intelligenza linguistica: 竪 esemplificata da
poeti (v. per es. ELIOT), che sono particolarmente
sensibili al suono e ai significati delle parole che
usano, ma 竪 cruciale anche per altri professionisti,
come giornalisti, pubblicitari, avvocati.
Intelligenza musicale: implicata in compositori
(v. per es STRAVINSKI), direttori dorchestra,
esecutori, ma anche in tecnici acustici e ingegneri
del suono
37. Intelligenza logico - matematica: riguarda luso e
lidentificazione di relazioni astratte ed ha un
riferimento essenziale nella conoscenza numerica. Ne
sono particolarmente dotati matematici,
programmatori, analisti finanziari, scienziati (per es.
EINSTEIN).
Intelligenza spaziale: riguarda labilit di percepire
linformazione visiva o spaziale, di trasformarla e
modificarla e di ricreare immagini visive anche senza la
disponibilit dello stimolo fisico originale. Esempi di
alta competenza in questa forma di intelligenza sono gli
artisti visivi (per es. PICASSO), ma anche i giocatori di
scacchi.
Le forme fondamentali
dellintelligenza
(Gardner, 1993)
38. Intelligenza corporeo - cinestetica: riguarda luso
del corpo o di sue parti per risolvere problemi,
manipolare oggetti esterni, ecc.; essa 竪 ben
rappresentata da coreografi e danzatori (si veda il caso
di Marta GRAHAM), ma anche da rocciatori, giocolieri,
ginnasti e altri atleti.
Intelligenza intrapersonale: riguarda la capacit di
analizzarsi interiormente e di operare distinzioni nei
propri pensieri e sentimenti. Grandi scrittori dotati di
introspezione e psicologi (per es. FREUD) sono
particolarmente dotati di questa intelligenza
Le forme fondamentali
dellintelligenza
(Gardner, 1993)
39. Intelligenza interpersonale: riguarda la
capacit di riconoscere e operare distinzioni
relativamente a sentimenti, pensieri e intenzioni
altrui. Nelle sue forme pi湛 sviluppate,
lintelligenza interpersonale si manifesta
nellabilit di interagire, a fini umanitari, con
linteriorit altrui, come 竪 avvenuto per
personaggi carismatici come Gandhi.
Le forme fondamentali
dellintelligenza
(Gardner, 1993)
41. DAT: Sub Test Ragionamento
meccanico
ATTITUDINE: capacit di apprendere sulla base di appropriati training ed
input ambientali
42. Difficolt delle teorie multiple
Le abilit sono correlate
Le abilit non sembrano essere di uguale
importanza
Le abilit sembrano moltiplicabili
Le abilit sembrano scomponibili
Solo i deficit in alcune abilit sembrano
compromettere il funzionamento adattivo
43. Fattore g
Verbale Spaziale Abilit basilari
Abilit pi湛 specifiche
Abilit altamente specifiche
Esemplificazione di unaEsemplificazione di una
rappresentazione psicometrica dellarappresentazione psicometrica della
intelligenza di tipo gerarchicointelligenza di tipo gerarchico
44. Teorie di ispirazione cognitivista:
Il ruolo della velocit di elaborazione
In questa prova le chiediamo di
determinare se le due immagini sono
uguali o diverse.
Se le due immagini sono uguali, scriva S
(s狸, sono uguali).
Se sono diverse, scriva N (no, non sono
uguali).
Per favore cerchi di completare la prova il
pi湛 rapidamente possibile, rispondendo a
ogni confronto e senza fare errori.
Provi a completare questi item di esempio:
45. Modello a cono della memoria di
lavoro (Cornoldi & Vecchi, 2003)
Non-Verbale
Verbale
GradodicontrollodiML
Tipi di contenuto
Non-Verbale
Verbale
GradodicontrollodiML
Tipi di contenuto
Non-Verbale
Verbale
GradodicontrollodiML
Tipi di contenuto
Non-Verbale
Verbale
GradodicontrollodiML
Tipi di contenuto
Non-Verbale
Verbale
GradodicontrollodiML
Tipi di contenuto
Non-Verbale
Verbale
GradodicontrollodiML
Tipi di contenuto
Non-Verbale
Verbale
GradodicontrollodiML
Tipi di contenuto
Non-Verbale
Verbale
GradodicontrollodiML
Tipi di contenuto
46. Meccanismi cognitivi critici e
confronti critici
Meccanismi cognitivi di base e capacit di spiegare differenze
intellettive
Animali
Sviluppo
normale
RM
Bambini con
DA
Invecchiamento
Intelligenza
elevata
Velocit di
elaborazione
-
* * * **
Funzioni
esecutive ** * - * *
Capacit di
apprendimento - - * - ** *
Memoria
immediata
-
** * - * *
Controllo della
ML * ** ** ** *
Metacogn. ** ** * - **
47. Il controllo della Memoria di
Lavoro
Controllo basso span in avanti. Es. ascolta questa sequenza
di cifre e ricordala cos狸 come 竪 stata presentata: 315272.
Controllo medio-basso span indietro. Es. ascolta questa
sequenza di cifre e ricordala capovolgendone lordine: 4682
Controllo medio listening span con richiesta di selezione.
Es. ascolta queste tre sequenze di cifre e poi ricorda solo lultimo di
ciascuna sequenza:
3524
4198
6351
48. Il controllo della Memoria di
Lavoro
Controllo medio-alto listening con richiesta di
categorizzazione. Es. batti sul tavolo ogni volta che compare un
numero dispari e poi ricorda lultimo numero di ogni serie:
1-4-8
2-5-4
7-8-3
Controllo alto compito di aggiornamento delle
informazioni in memoria di lavoro. Es. ascolta
sequenzialmente la serie di numeri presentati e quindi ripeti,
nellordine in cui sono stati presentati, i tre pi湛 piccoli:
9 7 5 8 4 6 3
Controllo molto alto compito controllato con richiesta
concomitante di secondo compito indipendente. Es.
compito uguale al precedente, pi湛 premere barra spaziatrice con
intervalli di tempo irregolari
49. Prove a favore della teoria del
controllo della Memoria di
Lavoro
Prove dellimportanza del controllo della memoria di lavoro (CML)
per spiegare lintelligenza:
1) Il CML ha una buona correlazione con i test di intelligenza
2) Il CML 竪 la componente che meglio discrimina i gruppi che si
caratterizzano, per definizione, per diversi livelli di intelligenza
3) Il concetto di CML 竪 in grado di spiegare il ruolo degli altri
meccanismi cognitivi che si 竪 ipotizzato spiegassero lintelligenza,
mentre non 竪 vero il contrario
4) Il CML pu嘆 essere descritto secondo un continuum, con
diminuzioni del controllo e aumenti della importanza della natura del
materiale da elaborare, capace di descrivere la struttura gerarchica
dellintelligenza.
50. Altre Prove a favore del modello del controllo della
memoria di lavoro
1) Nella sindrome di Down il gap di ML dipende dal tipo di contenuto
e dal grado di controllo
2) Un effetto parallelo si rintraccia nella sindrome di x-fragile
3) Test di ML controllato non discriminano altri tipi di problematica
che non sono associati a deficit intellettivi, mentre test a basso
controllo discriminano
4Misure di QI correlano con prove di controllo ML anche quando let
竪 tenuta sotto controllo, molto meglio di altre misure
51. Le 4 componenti della teoria del
controllo della memoria di lavoro
Le strutture basiche precedentemente
esposte interagiscono con:
1. La sfera emotiva-metacognitiva
2. La sfera motivazionale-culturale
3. Lesperienza
Due vantaggi del modello a cono:
a. Rende conto del grado di controllo implicato
b. Suggerisce interazioni con le 3 sfere
52. Il modello delle quattro componenti
dellintelligenza
Livello del controllo massimo
Livello delle abilit generali
Livello delle abilit specifiche
Livello delle abilit semplici
GradodicontrollodiML
Fattori
Emotivo - Metacognitivi
Strutture
Intellettive
Fattorimotivazionalieculturali
Esperienza
Memoria
Livello del controllo massimo
Livello delle abilit generali
Livello delle abilit specifiche
Livello delle abilit semplici
GradodicontrollodiML
Fattori
Emotivo - Metacognitivi
Strutture
Intellettive
Fattorimotivazionalieculturali
Esperienza
Memoria
Livello del controllo massimo
Livello delle abilit generali
Livello delle abilit specifiche
Livello delle abilit semplici
GradodicontrollodiML
Fattori
Emotivo - Metacognitivi
Strutture
Intellettive
Fattorimotivazionalieculturali
Esperienza
Memoria
Livello del controllo massimo
Livello delle abilit generali
Livello delle abilit specifiche
Livello delle abilit semplici
GradodicontrollodiML
Fattori
Emotivo - Metacognitivi
Strutture
Intellettive
Fattorimotivazionalieculturali
Esperienza
Memoria
Livello del controllo massimo
Livello delle abilit generali
Livello delle abilit specifiche
Livello delle abilit semplici
GradodicontrollodiML
Fattori
Emotivo - Metacognitivi
Strutture
Intellettive
Fattorimotivazionalieculturali
Esperienza
Memoria
Livello del controllo massimo
Livello delle abilit generali
Livello delle abilit specifiche
Livello delle abilit semplici
GradodicontrollodiML
Fattori
Emotivo - Metacognitivi
Strutture
Intellettive
Fattorimotivazionalieculturali
Esperienza
Memoria
Livello del controllo massimo
Livello delle abilit generali
Livello delle abilit specifiche
Livello delle abilit semplici
GradodicontrollodiML
Fattori
Emotivo - Metacognitivi
Strutture
Intellettive
Fattorimotivazionalieculturali
Esperienza
Memoria
Livello del controllo massimo
Livello delle abilit generali
Livello delle abilit specifiche
Livello delle abilit semplici
GradodicontrollodiML
Fattori
Emotivo - Metacognitivi
Strutture
Intellettive
Fattorimotivazionalieculturali
Esperienza
Memoria
54. Le aree
Linguaggio
Percezione visiva
Attenzione
Memoria
Prassie
Funzioni esecutive
Lettura, scrittura e calcolo
55. LINGUAGGIO
Discriminazione uditiva: 37 coppie di parole. Il
compito 竪 quello di dire se sono diverse o uguali.
Ripetizione di non parole: 15 parole di lunghezza
crescente.
Analisi fonemica: 10 parole di lunghezza
crescente. Il compito 竪 quello di di produrre i
singoli fonemi che compongono la parola.
Fusione fonemica: 10 parole di lunghezza
crescente. Il compito 竪 quello di fondere i fonemi
che loperatore pronuncia e produrre la parole che
ne risulta.
56. LINGUAGGIO
Denominazione su presentazione visiva: 20 figure
in bianco e nero che il soggetto deve denominare.
Comprensione sintattica: 18 item (dal T.R.O.G.,
Bishop, 1993) che contengono una particolare
struttura grammaticale. Il compito consiste
nellindicare la figura corrispondente alla frase
pronunciata dallesaminatore
57. Memoria a breve termine
SPAN di numeri diretta e inversa:
rievocazione di seriale immediata, diretta e
inversa, di una stringa di numeri.
Test di Corsi, MBT visuo-spaziale,
rievocazione immediata di posizioni
indicate dalloperatore su unapposita
tavoletta.
58. Memoria a lungo termine
Apprendimento di coppie di parole: presentazione di 3
gruppi di 12 coppie di parole. Il compito consiste nel
rievocare la II parola della coppia, data la prima parola
della coppia.
Rievocazione libera di parole: vengono presentati 16 figure
rappresentanti oggetti, che devono essere denominati dal
soggetti. Il compito consiste nel rievocare il maggior
numero possibile di oggetti.
Ricordo selettivo di parole: Prova di apprendimetno
(immediato e differito) di una lista di 12 parole.
59. Percezione visiva
Discriminazione visiva: 10 figure
geometriche astratte. Compito del soggetto
竪 individuare tra 9 figure alternative quella
identica al target, nel pi湛 breve tempo
possibile
60. Attenzione
Attenzione visiva selettiva: la prova 竪 composta da
1 foglio con 10 righe di quadratini. Nella parte
superiore del foglio c竪 un quadratino che si ripete
nelle righe successive. Il soggetto deve ricercare i
quadratini identici a quello situato nella parte
superiore.
Attenzione uditiva selettiva: File uditivo. Compito
del soggetto 竪 battere la mano sul tavolo
ogniqualvolta sente un suono target.
61. Prassie
Prassie motorie.
Modalit verbale di gesti: tutti i gesti sono
indicati verbalmente dalloperatore.
Modalit visiva dei gesti: il bambino deve fare
gli stessi gesti richiesti precedentemente su
imitazione dello sperimentatore.
62. Funzioni esecutive
Torre di Londra. E composta da 3 pioli disposti in
verticale e di lunghezza crescente e da 3 dischi
colorati che vengono inseriti nei pioli. Il piolo pi湛
corto pu嘆 contenere solo un disco, quello intermedio 2
e quello pi湛 lungo 3.
Il compito del bambino 竪 quello di ricomporre con i
dischi una configurazione che gli viene mostrata
dalloperatore, seguendo delle regole, ad es. non si
possono fare pi湛 di un tot di mosse.
Oltre alle abilit di pianificazione, questo test valuta la
capacit di immaginazione e la memoria di lavoro.
63. Funzioni esecutive
Fluenza categoriale: 4 categorie di termini:
animali, colori, frutti e citt. Il compito
consiste nel nominare quante pi湛 voci
possibili per ciascuna delle 4 categorie di
termini citate, in un minuto di tempo.
64. Analisi dei punteggi
Le norme di riferimento vanno dai 5 agli 11 anni.
Ogni et 竪 stata considerata come valore centrale
di 12 mesi. Quindi per esempio, 5 anni comprende
la fascia det che si estende dai 4 anni e 7 mesi ai
5 anni e 6 mesi.
Inserendo nel foglio di calcolo presente nel CD-
ROM allegato i dati del bambini e i punteggio
grezzi ottenuti alle varie prove, 竪 possibile
ottenere direttamente il punteggio standardizzato
(con media 100 e DS = 15)
65. e qualcosa in pi湛
SINGLIMS (Crawford et al., 2003) permette di calcolare
la discrepanza del punteggio del bambino dai dati
normativi in termini statistici e fornisce un intervallo di
fiducia della percentuale di popolazione che rientrerebbe
sotto il punteggio ottenuto dal soggetto.
RSDT (Crawford et al., 2003) permette di calcolare,
intermini statistici, la discrepanza tra i punteggi ottenuti in
due subtest e fornisce gli intervalli di fiducia.