4. As doctor and surgeons our mission is to
treat patients to the best of our knowledge and
expertise. The exponential knowledge eruption
and the nearly daily skill-related technology
advances in minimal invasive surgery make it
more than ever mandatory that we, surgeons
and doctors, humbly examine, analyze and
objectively audit our own practicewe have to
recognise and discard our acquired biases, and
base our diagnostic procedures and surgical
therapy on hard evidence
Fingerhut A. Do we need consensus conferences?
Surg Endosc 2002; 16:1149-1450
33. Quali indicazioni all'approccio laparoscopico?
L'indicazione alla riparazione laparoscopica dei laparoceli 竪
consigliata a partire dai 3 cm di diametro.
Il limite massimo non 竪 stabilito in letteratura, ma varia a
seconda dell'esperienza delle singole equipe. Sono riportate
esperienze positive per grandi laparoceli (diametro
superiore a 10 cm) da equipe con esperienza consolidata.
Questi valori non sono da considerarsi assoluti ma sempre
in relazione al soma del paziente..(omissis)
(GoR B; LE IIb)
PICCOLOLAPAROCELESEMPLICE GRANDELAPAROCELEDIFFICILE
MINORICOMPLICANZE MAGGIORICOMPLICANZE
37. Quali indicazioni all'approccio laparoscopico?
Caratteristiche del paziente: et (avanzata, fertile nella donna),
obesit, cirrosi
L'et avanzata non costituisce una controindicazione di per
s辿 alla riparazione laparoscopica dei laparoceli, pertanto
anche i pazienti di et superiore ai 75 anni possono
beneficiare dellapproccio. (GoR B, LE III)
L'obesit non costituisce una controindicazione alla
laparoscopia e in letteratura il paziente obeso non ha un
tasso di complicanze maggiore rispetto ai non obesi. Il
paziente deve essere informato della possibilit di recidiva
ad un tasso superiore rispetto ai non obesi, analogamente a
quanto accade nella chirurgia open. La cirrosi epatica non
costituisce una controindicazione assoluta alla riparazione
laparoscopica (GoR B, LE III)
Non esistono in letteratura dati certi circa lutilizzo della
tecnica laparoscopica nelle donne in et fertile ed in
gravidanza. (GoR C, LE IV)
41. Quali indicazioni all'approccio laparoscopico?
Il numero, l eziologia e la tipologia degli interventi
pregressi, recidive comprese, non costituiscono una
controindicazione allapproccio laparoscopico. (GoR B, LE
Ia)
ilnumerodeipregressiinterven1eriparazioninonin鍖ciailrisultatointerminidirecidivaenonaumentailrischiodi
complicanze, anche se la storia chirurgica anamnestica (intervento in elezione o in urgenza,
contaminazione del cavo addominale, terapie complementari, come radioterapia eccetera) deve far porre
giustamentelattenzione sulla possibilitdi dover fronteggiare maggiori difficolttecniche(che
richiedonoquindilapresenzadiunamaggioreesperienzachirurgica,aprescinderedallapproccioado<ato).
Adverse events, QoL, and recurrence rates after laparoscopic adhesiolysis and recurrent incisional hernia mesh
repair in patient with previous failed repairs. Selman U J Am Coll Surg 2008 201: 663
Gli interventi associati sono accettabili solo in assenza di
contaminazione del campo operatorio. I dati relativi
allutilizzo delle protesi biologiche in questi casi non sono
ancora sufficienti per una raccomandazione.
(GoR C, LE III)
42. Quali indicazioni all'approccio laparoscopico?
URGENZA
Esistono pochi studi che evidenziano
la fattibilit e lefficacia della
riparazione laparoscopica del
laparocele strozzato.
Complicanze intra e postoperatorie e
recidive sono riportate con numeri
sovrapponibili ai casi trattati in
elezione.
(GoR B, LE III)