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LattenzioneLattenzione
A cura diA cura di
Eleonora BilottaEleonora Bilotta
William JamesWilliam James
II Principi di PsicologiaPrincipi di Psicologia (1890)(1890) di William James contengono alcunedi William James contengono alcune
descrizioni dei processi cognitivi che sono ancora oggi degne didescrizioni dei processi cognitivi che sono ancora oggi degne di
considerazione.considerazione.
James delinea alcuni di quelli che sono i problemi fondamentaliJames delinea alcuni di quelli che sono i problemi fondamentali
dello studio dellattenzione.dello studio dellattenzione.
 A quante cose 竪 possibile prestare attenzione allo stessoA quante cose 竪 possibile prestare attenzione allo stesso
tempo?tempo?
 Qual 竪 la relazione tra lattenzione e la percezione?Qual 竪 la relazione tra lattenzione e la percezione?
 In che modo lattenzione influenza la memoria?In che modo lattenzione influenza la memoria?
 Che cos竪 linattenzione?Che cos竪 linattenzione?
Inoltre individua nellattenzione due caratteristiche principali:
 focalizzazione: processo selettivo mediante il quale decidiamo
quale stimolo, tra i tanti, prendere in considerazione.
 concentrazione: la quantit di sforzo cognitivo richiesto per
mantenere lattenzione focalizzata sullo stimolo.
Effetto StroopEffetto Stroop
Uno dei fenomeni pi湛 noti in psicologia sperimentale 竪Uno dei fenomeni pi湛 noti in psicologia sperimentale 竪
l'束Effetto Stroop損. In una delle sue tante versioni, all'束Effetto Stroop損. In una delle sue tante versioni, al
soggetto vengono mostrate delle parole scritte con colorisoggetto vengono mostrate delle parole scritte con colori
diversi.diversi.
Il compito consiste nel pronunciare a voce alta il nomeIl compito consiste nel pronunciare a voce alta il nome
del colore e viene misurata la latenza della risposta. Ildel colore e viene misurata la latenza della risposta. Il
colore 竪 l'informazione rilevante per lo svolgimento delcolore 竪 l'informazione rilevante per lo svolgimento del
compito, mentre il significato della parola (che non devecompito, mentre il significato della parola (che non deve
essere letta) 竪 l'informazione non rilevante.essere letta) 竪 l'informazione non rilevante.
Alcune delle parole sono in realt il nome di un colore edAlcune delle parole sono in realt il nome di un colore ed
il nome pu嘆 essere congruente o incongruente rispetto alil nome pu嘆 essere congruente o incongruente rispetto al
colore. Per esempio, si ha congruenza quando la parolacolore. Per esempio, si ha congruenza quando la parola
束rosso損 竪 scritta in rosso, mentre si ha incongruenza束rosso損 竪 scritta in rosso, mentre si ha incongruenza
quando la parola 束rosso損 竪 scritta in verde.quando la parola 束rosso損 竪 scritta in verde.
Effetto StroopEffetto Stroop
Stimoli usati per studiare lEffetto Stroop
Attenzione ed elaborazioneAttenzione ed elaborazione
automaticaautomatica
Neisser (1976) ha fatto presente il fatto che alcuniNeisser (1976) ha fatto presente il fatto che alcuni
processi sono in grado di acquisire informazioni inprocessi sono in grado di acquisire informazioni in
maniera pi湛 o meno automatica.maniera pi湛 o meno automatica.
Un processo automatico 竪 altamente autonomo: 竪Un processo automatico 竪 altamente autonomo: 竪
possibile eseguirlo senza prestarvi attenzione.possibile eseguirlo senza prestarvi attenzione.
Vi sono attivit in cui 竪 necessario prestare attenzioneVi sono attivit in cui 竪 necessario prestare attenzione
affinch辿 vengano eseguite propriamente.affinch辿 vengano eseguite propriamente.
Tali processi sono chiamatiTali processi sono chiamati controllaticontrollati (Shiffrin e(Shiffrin e
Schneider 1977).Schneider 1977).
Mentre nellEffetto Stroop la tendenza a leggere i nomi diMentre nellEffetto Stroop la tendenza a leggere i nomi di
colori deve essere deliberatamente inibita se si vuolecolori deve essere deliberatamente inibita se si vuole
nominare il nome dellinchiostro con cui le parole sononominare il nome dellinchiostro con cui le parole sono
state stampate, in questo caso la lettura diventa unstate stampate, in questo caso la lettura diventa un
processo automatico.processo automatico.
Elaborazione preattentivaElaborazione preattentiva
Anne Treisman ha elaborato una teoria riguardanteAnne Treisman ha elaborato una teoria riguardante
lintegrazione di caratteristiche (feature integrationlintegrazione di caratteristiche (feature integration
theory).theory).
Secondo la Treisman, prima di essere in grado diSecondo la Treisman, prima di essere in grado di
prestare attenzione agli oggetti nellambiente, 竪prestare attenzione agli oggetti nellambiente, 竪
necessario estrarre le loro caratteristichenecessario estrarre le loro caratteristiche (features)(features)
costituenti.costituenti.
Il processo di estrazione delle caratteristiche sembraIl processo di estrazione delle caratteristiche sembra
operare al di fuori della consapevolezza e per questaoperare al di fuori della consapevolezza e per questa
ragione 竪 chiamatoragione 竪 chiamato elaborazione preattentiva.elaborazione preattentiva.
I processi preattentivi estraggono le caratteristiche comeI processi preattentivi estraggono le caratteristiche come
la forma, il colore, la profondit e il movimento deglila forma, il colore, la profondit e il movimento degli
eventi del mondo esternoeventi del mondo esterno
Elaborazione preattentivaElaborazione preattentiva
La percezione del margine tra le lettereLa percezione del margine tra le lettere TT verticali e le lettereverticali e le lettere TT
inclinate 竪 immediatamente evidente. Invece il margine tra le lettereinclinate 竪 immediatamente evidente. Invece il margine tra le lettere
TT e le letteree le lettere LL 竪 molto meno evidente e potrebbe anche passare竪 molto meno evidente e potrebbe anche passare
del tutto inosservato.del tutto inosservato.
Attenzione selettiva e attenzioneAttenzione selettiva e attenzione
divisadivisa
Secondo alcune teorie lattenzione costituisce un processo cheSecondo alcune teorie lattenzione costituisce un processo che
dipende da un elaboratore centrale, per cui dovrebbe esseredipende da un elaboratore centrale, per cui dovrebbe essere
possibile prestare attenzione soltanto ad una cosa per volta.possibile prestare attenzione soltanto ad una cosa per volta.
Il processo centrale, infatti, pu嘆 controllare soltanto un compito perIl processo centrale, infatti, pu嘆 controllare soltanto un compito per
volta e, se vi sono due compiti, il processore centrale dovrvolta e, se vi sono due compiti, il processore centrale dovr
dedicarsi in maniera alternata a ciascuno di essi.dedicarsi in maniera alternata a ciascuno di essi.
Per eseguire simultaneamente due compiti gli individui dovrebberoPer eseguire simultaneamente due compiti gli individui dovrebbero
alternare rapidamente la loro attenzione nei loro confronti e prestarealternare rapidamente la loro attenzione nei loro confronti e prestare
attenzione in manieraattenzione in maniera selettivaselettiva soltanto ad uno di essi alla volta.soltanto ad uno di essi alla volta.
Questo punto di vista si contrappone allipotesi secondo cui 竪Questo punto di vista si contrappone allipotesi secondo cui 竪
possibile prestare attenzione contemporaneamente a pi湛 di unapossibile prestare attenzione contemporaneamente a pi湛 di una
cosa per volta.cosa per volta.
Questa capacit viene chiamataQuesta capacit viene chiamata attenzione divisa.attenzione divisa.
Attenzione come risorsaAttenzione come risorsa
Lattenzione 竪 stata talvolta caratterizzata come unaLattenzione 竪 stata talvolta caratterizzata come una
risorsa limitatarisorsa limitata (Norman e Bobrow 1975).(Norman e Bobrow 1975).
Secondo Hirst (1986) e Hirst e Kalmar (1987), lipotesiSecondo Hirst (1986) e Hirst e Kalmar (1987), lipotesi
che lattenzione sia una risorsa pu嘆 significare molteche lattenzione sia una risorsa pu嘆 significare molte
cose diverse:cose diverse:
 lattenzione 竪 simile ad una riserva di energia (Kahneman 1973);lattenzione 竪 simile ad una riserva di energia (Kahneman 1973);
 lattenzione 竪 dotata di limiti di carattere strutturale;lattenzione 竪 dotata di limiti di carattere strutturale;
 lattenzione 竪 costituita da un insieme di abilit di cui si 竪 dotatilattenzione 竪 costituita da un insieme di abilit di cui si 竪 dotati
(Hirst e Kalmar ).Hirst e Kalmar(Hirst e Kalmar ).Hirst e Kalmar
Hirst e Kalmar sono giunti alla conclusione cheHirst e Kalmar sono giunti alla conclusione che
lattenzione pu嘆 essere divisa facilmente se i compitilattenzione pu嘆 essere divisa facilmente se i compiti
utilizzano risorse diverse, per cui essa pu嘆 essereutilizzano risorse diverse, per cui essa pu嘆 essere
caratterizzata nella maniera pi湛 semplice facendocaratterizzata nella maniera pi湛 semplice facendo
riferimento alla sua capacit di utilizzareriferimento alla sua capacit di utilizzare risorse multiple.risorse multiple.
Cadute di attenzioneCadute di attenzione
D.A. Norman (1981) ha proposto una teoria chiamataD.A. Norman (1981) ha proposto una teoria chiamata
schema dischema di attivazione-produzione (activation-trigger-attivazione-produzione (activation-trigger-
schema)schema) per spiegare quelle cose che sono state definiteper spiegare quelle cose che sono state definite
da Reason (1984) comeda Reason (1984) come cadute di attenzione (lapses ofcadute di attenzione (lapses of
attention).attention).
Lesempio fornito da Norman 竪 quello di una sequenzaLesempio fornito da Norman 竪 quello di una sequenza
di azioni prolungata allinterno della quale ci sonodi azioni prolungata allinterno della quale ci sono
molteplici azioni specifiche che vengono iniziate inmolteplici azioni specifiche che vengono iniziate in
momenti diversi della sequenza.momenti diversi della sequenza.
Norman e Reason hanno studiato le varie cadute diNorman e Reason hanno studiato le varie cadute di
attenzione , cercando di individuare le fonti dei diversiattenzione , cercando di individuare le fonti dei diversi
errori che possono essere commessi.errori che possono essere commessi.
Cadute di attenzioneCadute di attenzione
Il primo tipo di errore considerato da Norman ha luogoIl primo tipo di errore considerato da Norman ha luogo
quando noi formuliamo in maniera inadeguata quello chequando noi formuliamo in maniera inadeguata quello che
竪 nostra intenzione realizzare. Gli竪 nostra intenzione realizzare. Gli errori dovuti allaerrori dovuti alla
formulazione erronea delle intenzioniformulazione erronea delle intenzioni possono esserepossono essere
suddivisi in due sottoclassi:suddivisi in due sottoclassi:
 la prima 竪 costituita daglila prima 竪 costituita dagli errori contestualierrori contestuali, che si, che si
verificano quando eseguiamo unazione che sarebbeverificano quando eseguiamo unazione che sarebbe
opportuna in un contesto diverso da quello in cuiopportuna in un contesto diverso da quello in cui
lazione viene effettivamente eseguita;lazione viene effettivamente eseguita;
 la seconda 竪 costituita daglila seconda 竪 costituita dagli errori di descrizione,errori di descrizione,
dovuti alla formulazione inadeguata delle intenzioni,dovuti alla formulazione inadeguata delle intenzioni,
che si verifica quando non abbiamo unache si verifica quando non abbiamo una
comprensione adeguata della situazione in cui cicomprensione adeguata della situazione in cui ci
troviamo.troviamo.
Cadute di attenzioneCadute di attenzione
Un secondo tipo di errore pu嘆 essere dovutoUn secondo tipo di errore pu嘆 essere dovuto
allattivazione erronea di uno schema.allattivazione erronea di uno schema.
In questa categoria troviamo iIn questa categoria troviamo i lapsus di cattura (capturelapsus di cattura (capture
slips), islips), i quali si verificano quando uno schema familiarequali si verificano quando uno schema familiare
cattura il comportamento sostituendosi ad uno schemacattura il comportamento sostituendosi ad uno schema
non familiare.non familiare.
Questo tipo di errori possono anche avere luogo nelQuesto tipo di errori possono anche avere luogo nel
caso di unacaso di una mancanza di attivazionemancanza di attivazione dello schemadello schema
appropriato.appropriato.
Un terzo tipo di errore si verifica quando uno schemaUn terzo tipo di errore si verifica quando uno schema
appropriato viene eseguito nel momento sbagliato.appropriato viene eseguito nel momento sbagliato.
In questa classe troviamo, inoltre gliIn questa classe troviamo, inoltre gli errori dierrori di
anticipazione.anticipazione.
Cadute di attenzioneCadute di attenzione
Norman ha notato che lesistenza di questiNorman ha notato che lesistenza di questi
errori mette in evidenza limportanza delerrori mette in evidenza limportanza del
monitoraggio del comportamento. Spessomonitoraggio del comportamento. Spesso
gli individui si rendono conto di averegli individui si rendono conto di avere
compiuto un lapsus.compiuto un lapsus.
Per rendersi conto di avere fatto un errore,Per rendersi conto di avere fatto un errore,
per嘆, essi devono prestare attenzione aper嘆, essi devono prestare attenzione a
quello che stanno facendo al giusto livello.quello che stanno facendo al giusto livello.
Attenzione, consapevolezza edAttenzione, consapevolezza ed
elaborazione inconscia.elaborazione inconscia.
James (1980) ha osservato che gli individui non sono consapevoli diJames (1980) ha osservato che gli individui non sono consapevoli di
tutto ci嘆 di cui potrebbero essere consapevoli.tutto ci嘆 di cui potrebbero essere consapevoli.
Questa osservazione fa riferimento al fatto che gli individuiQuesta osservazione fa riferimento al fatto che gli individui
codificanocodificano gli eventi in modi differenti.gli eventi in modi differenti.
Linformazione, infatti, pu嘆 essere codificata in diversi modi.Linformazione, infatti, pu嘆 essere codificata in diversi modi.
Secondo Wichens il processo di codifica 竪 largamente automatico,Secondo Wichens il processo di codifica 竪 largamente automatico,
non 竪 soltanto inconscio ed 竪 molto rapido.non 竪 soltanto inconscio ed 竪 molto rapido.
Un evento pu嘆 essere codificato simultaneamente in modi diversi.Un evento pu嘆 essere codificato simultaneamente in modi diversi.
Per esempio, una parola pu嘆 essere codificata nei termini della suaPer esempio, una parola pu嘆 essere codificata nei termini della sua
frequenza duso, nei termini delle emozioni che suscita in noi efrequenza duso, nei termini delle emozioni che suscita in noi e
anche nei termini delle sue caratteristiche fisiche, come laanche nei termini delle sue caratteristiche fisiche, come la
grandezza, la forma e cosi via.grandezza, la forma e cosi via.
Questo processo 竪 detto codifica multidimensionale.Questo processo 竪 detto codifica multidimensionale.
Percezione subliminalePercezione subliminale
La percezione subliminale si riferisce a quella classe diLa percezione subliminale si riferisce a quella classe di
fenomeni in cui uno stimolo 竪 in grado di influenzare ilfenomeni in cui uno stimolo 竪 in grado di influenzare il
comportamento anche se 竪 stato presentato troppocomportamento anche se 竪 stato presentato troppo
velocemente, oppure ad un livello di intensit troppovelocemente, oppure ad un livello di intensit troppo
basso, perch辿 il soggetto sia in grado di identificarlo.basso, perch辿 il soggetto sia in grado di identificarlo.
La percezione sublimale spesso ha a che fare con laLa percezione sublimale spesso ha a che fare con la
semantica (studio del significato). Due parole disemantica (studio del significato). Due parole di
significato simile sono dette semanticamente collegate.significato simile sono dette semanticamente collegate.
Un fenomeno simile alla percezione sublimale pu嘆Un fenomeno simile alla percezione sublimale pu嘆
essere descritto per mezzo della distinzione traessere descritto per mezzo della distinzione tra figurafigura ee
sfondosfondo proposta dagli psicologi gestaltisti. Gli individuiproposta dagli psicologi gestaltisti. Gli individui
solitamente articolano la loro esperienza in una parte asolitamente articolano la loro esperienza in una parte a
cui prestano attenzione e in una parte a cui non prestanocui prestano attenzione e in una parte a cui non prestano
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per mezzo di un altro stimolo.per mezzo di un altro stimolo.
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Attenzione f

  • 1. LattenzioneLattenzione A cura diA cura di Eleonora BilottaEleonora Bilotta
  • 2. William JamesWilliam James II Principi di PsicologiaPrincipi di Psicologia (1890)(1890) di William James contengono alcunedi William James contengono alcune descrizioni dei processi cognitivi che sono ancora oggi degne didescrizioni dei processi cognitivi che sono ancora oggi degne di considerazione.considerazione. James delinea alcuni di quelli che sono i problemi fondamentaliJames delinea alcuni di quelli che sono i problemi fondamentali dello studio dellattenzione.dello studio dellattenzione. A quante cose 竪 possibile prestare attenzione allo stessoA quante cose 竪 possibile prestare attenzione allo stesso tempo?tempo? Qual 竪 la relazione tra lattenzione e la percezione?Qual 竪 la relazione tra lattenzione e la percezione? In che modo lattenzione influenza la memoria?In che modo lattenzione influenza la memoria? Che cos竪 linattenzione?Che cos竪 linattenzione? Inoltre individua nellattenzione due caratteristiche principali: focalizzazione: processo selettivo mediante il quale decidiamo quale stimolo, tra i tanti, prendere in considerazione. concentrazione: la quantit di sforzo cognitivo richiesto per mantenere lattenzione focalizzata sullo stimolo.
  • 3. Effetto StroopEffetto Stroop Uno dei fenomeni pi湛 noti in psicologia sperimentale 竪Uno dei fenomeni pi湛 noti in psicologia sperimentale 竪 l'束Effetto Stroop損. In una delle sue tante versioni, all'束Effetto Stroop損. In una delle sue tante versioni, al soggetto vengono mostrate delle parole scritte con colorisoggetto vengono mostrate delle parole scritte con colori diversi.diversi. Il compito consiste nel pronunciare a voce alta il nomeIl compito consiste nel pronunciare a voce alta il nome del colore e viene misurata la latenza della risposta. Ildel colore e viene misurata la latenza della risposta. Il colore 竪 l'informazione rilevante per lo svolgimento delcolore 竪 l'informazione rilevante per lo svolgimento del compito, mentre il significato della parola (che non devecompito, mentre il significato della parola (che non deve essere letta) 竪 l'informazione non rilevante.essere letta) 竪 l'informazione non rilevante. Alcune delle parole sono in realt il nome di un colore edAlcune delle parole sono in realt il nome di un colore ed il nome pu嘆 essere congruente o incongruente rispetto alil nome pu嘆 essere congruente o incongruente rispetto al colore. Per esempio, si ha congruenza quando la parolacolore. Per esempio, si ha congruenza quando la parola 束rosso損 竪 scritta in rosso, mentre si ha incongruenza束rosso損 竪 scritta in rosso, mentre si ha incongruenza quando la parola 束rosso損 竪 scritta in verde.quando la parola 束rosso損 竪 scritta in verde.
  • 4. Effetto StroopEffetto Stroop Stimoli usati per studiare lEffetto Stroop
  • 5. Attenzione ed elaborazioneAttenzione ed elaborazione automaticaautomatica Neisser (1976) ha fatto presente il fatto che alcuniNeisser (1976) ha fatto presente il fatto che alcuni processi sono in grado di acquisire informazioni inprocessi sono in grado di acquisire informazioni in maniera pi湛 o meno automatica.maniera pi湛 o meno automatica. Un processo automatico 竪 altamente autonomo: 竪Un processo automatico 竪 altamente autonomo: 竪 possibile eseguirlo senza prestarvi attenzione.possibile eseguirlo senza prestarvi attenzione. Vi sono attivit in cui 竪 necessario prestare attenzioneVi sono attivit in cui 竪 necessario prestare attenzione affinch辿 vengano eseguite propriamente.affinch辿 vengano eseguite propriamente. Tali processi sono chiamatiTali processi sono chiamati controllaticontrollati (Shiffrin e(Shiffrin e Schneider 1977).Schneider 1977). Mentre nellEffetto Stroop la tendenza a leggere i nomi diMentre nellEffetto Stroop la tendenza a leggere i nomi di colori deve essere deliberatamente inibita se si vuolecolori deve essere deliberatamente inibita se si vuole nominare il nome dellinchiostro con cui le parole sononominare il nome dellinchiostro con cui le parole sono state stampate, in questo caso la lettura diventa unstate stampate, in questo caso la lettura diventa un processo automatico.processo automatico.
  • 6. Elaborazione preattentivaElaborazione preattentiva Anne Treisman ha elaborato una teoria riguardanteAnne Treisman ha elaborato una teoria riguardante lintegrazione di caratteristiche (feature integrationlintegrazione di caratteristiche (feature integration theory).theory). Secondo la Treisman, prima di essere in grado diSecondo la Treisman, prima di essere in grado di prestare attenzione agli oggetti nellambiente, 竪prestare attenzione agli oggetti nellambiente, 竪 necessario estrarre le loro caratteristichenecessario estrarre le loro caratteristiche (features)(features) costituenti.costituenti. Il processo di estrazione delle caratteristiche sembraIl processo di estrazione delle caratteristiche sembra operare al di fuori della consapevolezza e per questaoperare al di fuori della consapevolezza e per questa ragione 竪 chiamatoragione 竪 chiamato elaborazione preattentiva.elaborazione preattentiva. I processi preattentivi estraggono le caratteristiche comeI processi preattentivi estraggono le caratteristiche come la forma, il colore, la profondit e il movimento deglila forma, il colore, la profondit e il movimento degli eventi del mondo esternoeventi del mondo esterno
  • 7. Elaborazione preattentivaElaborazione preattentiva La percezione del margine tra le lettereLa percezione del margine tra le lettere TT verticali e le lettereverticali e le lettere TT inclinate 竪 immediatamente evidente. Invece il margine tra le lettereinclinate 竪 immediatamente evidente. Invece il margine tra le lettere TT e le letteree le lettere LL 竪 molto meno evidente e potrebbe anche passare竪 molto meno evidente e potrebbe anche passare del tutto inosservato.del tutto inosservato.
  • 8. Attenzione selettiva e attenzioneAttenzione selettiva e attenzione divisadivisa Secondo alcune teorie lattenzione costituisce un processo cheSecondo alcune teorie lattenzione costituisce un processo che dipende da un elaboratore centrale, per cui dovrebbe esseredipende da un elaboratore centrale, per cui dovrebbe essere possibile prestare attenzione soltanto ad una cosa per volta.possibile prestare attenzione soltanto ad una cosa per volta. Il processo centrale, infatti, pu嘆 controllare soltanto un compito perIl processo centrale, infatti, pu嘆 controllare soltanto un compito per volta e, se vi sono due compiti, il processore centrale dovrvolta e, se vi sono due compiti, il processore centrale dovr dedicarsi in maniera alternata a ciascuno di essi.dedicarsi in maniera alternata a ciascuno di essi. Per eseguire simultaneamente due compiti gli individui dovrebberoPer eseguire simultaneamente due compiti gli individui dovrebbero alternare rapidamente la loro attenzione nei loro confronti e prestarealternare rapidamente la loro attenzione nei loro confronti e prestare attenzione in manieraattenzione in maniera selettivaselettiva soltanto ad uno di essi alla volta.soltanto ad uno di essi alla volta. Questo punto di vista si contrappone allipotesi secondo cui 竪Questo punto di vista si contrappone allipotesi secondo cui 竪 possibile prestare attenzione contemporaneamente a pi湛 di unapossibile prestare attenzione contemporaneamente a pi湛 di una cosa per volta.cosa per volta. Questa capacit viene chiamataQuesta capacit viene chiamata attenzione divisa.attenzione divisa.
  • 9. Attenzione come risorsaAttenzione come risorsa Lattenzione 竪 stata talvolta caratterizzata come unaLattenzione 竪 stata talvolta caratterizzata come una risorsa limitatarisorsa limitata (Norman e Bobrow 1975).(Norman e Bobrow 1975). Secondo Hirst (1986) e Hirst e Kalmar (1987), lipotesiSecondo Hirst (1986) e Hirst e Kalmar (1987), lipotesi che lattenzione sia una risorsa pu嘆 significare molteche lattenzione sia una risorsa pu嘆 significare molte cose diverse:cose diverse: lattenzione 竪 simile ad una riserva di energia (Kahneman 1973);lattenzione 竪 simile ad una riserva di energia (Kahneman 1973); lattenzione 竪 dotata di limiti di carattere strutturale;lattenzione 竪 dotata di limiti di carattere strutturale; lattenzione 竪 costituita da un insieme di abilit di cui si 竪 dotatilattenzione 竪 costituita da un insieme di abilit di cui si 竪 dotati (Hirst e Kalmar ).Hirst e Kalmar(Hirst e Kalmar ).Hirst e Kalmar Hirst e Kalmar sono giunti alla conclusione cheHirst e Kalmar sono giunti alla conclusione che lattenzione pu嘆 essere divisa facilmente se i compitilattenzione pu嘆 essere divisa facilmente se i compiti utilizzano risorse diverse, per cui essa pu嘆 essereutilizzano risorse diverse, per cui essa pu嘆 essere caratterizzata nella maniera pi湛 semplice facendocaratterizzata nella maniera pi湛 semplice facendo riferimento alla sua capacit di utilizzareriferimento alla sua capacit di utilizzare risorse multiple.risorse multiple.
  • 10. Cadute di attenzioneCadute di attenzione D.A. Norman (1981) ha proposto una teoria chiamataD.A. Norman (1981) ha proposto una teoria chiamata schema dischema di attivazione-produzione (activation-trigger-attivazione-produzione (activation-trigger- schema)schema) per spiegare quelle cose che sono state definiteper spiegare quelle cose che sono state definite da Reason (1984) comeda Reason (1984) come cadute di attenzione (lapses ofcadute di attenzione (lapses of attention).attention). Lesempio fornito da Norman 竪 quello di una sequenzaLesempio fornito da Norman 竪 quello di una sequenza di azioni prolungata allinterno della quale ci sonodi azioni prolungata allinterno della quale ci sono molteplici azioni specifiche che vengono iniziate inmolteplici azioni specifiche che vengono iniziate in momenti diversi della sequenza.momenti diversi della sequenza. Norman e Reason hanno studiato le varie cadute diNorman e Reason hanno studiato le varie cadute di attenzione , cercando di individuare le fonti dei diversiattenzione , cercando di individuare le fonti dei diversi errori che possono essere commessi.errori che possono essere commessi.
  • 11. Cadute di attenzioneCadute di attenzione Il primo tipo di errore considerato da Norman ha luogoIl primo tipo di errore considerato da Norman ha luogo quando noi formuliamo in maniera inadeguata quello chequando noi formuliamo in maniera inadeguata quello che 竪 nostra intenzione realizzare. Gli竪 nostra intenzione realizzare. Gli errori dovuti allaerrori dovuti alla formulazione erronea delle intenzioniformulazione erronea delle intenzioni possono esserepossono essere suddivisi in due sottoclassi:suddivisi in due sottoclassi: la prima 竪 costituita daglila prima 竪 costituita dagli errori contestualierrori contestuali, che si, che si verificano quando eseguiamo unazione che sarebbeverificano quando eseguiamo unazione che sarebbe opportuna in un contesto diverso da quello in cuiopportuna in un contesto diverso da quello in cui lazione viene effettivamente eseguita;lazione viene effettivamente eseguita; la seconda 竪 costituita daglila seconda 竪 costituita dagli errori di descrizione,errori di descrizione, dovuti alla formulazione inadeguata delle intenzioni,dovuti alla formulazione inadeguata delle intenzioni, che si verifica quando non abbiamo unache si verifica quando non abbiamo una comprensione adeguata della situazione in cui cicomprensione adeguata della situazione in cui ci troviamo.troviamo.
  • 12. Cadute di attenzioneCadute di attenzione Un secondo tipo di errore pu嘆 essere dovutoUn secondo tipo di errore pu嘆 essere dovuto allattivazione erronea di uno schema.allattivazione erronea di uno schema. In questa categoria troviamo iIn questa categoria troviamo i lapsus di cattura (capturelapsus di cattura (capture slips), islips), i quali si verificano quando uno schema familiarequali si verificano quando uno schema familiare cattura il comportamento sostituendosi ad uno schemacattura il comportamento sostituendosi ad uno schema non familiare.non familiare. Questo tipo di errori possono anche avere luogo nelQuesto tipo di errori possono anche avere luogo nel caso di unacaso di una mancanza di attivazionemancanza di attivazione dello schemadello schema appropriato.appropriato. Un terzo tipo di errore si verifica quando uno schemaUn terzo tipo di errore si verifica quando uno schema appropriato viene eseguito nel momento sbagliato.appropriato viene eseguito nel momento sbagliato. In questa classe troviamo, inoltre gliIn questa classe troviamo, inoltre gli errori dierrori di anticipazione.anticipazione.
  • 13. Cadute di attenzioneCadute di attenzione Norman ha notato che lesistenza di questiNorman ha notato che lesistenza di questi errori mette in evidenza limportanza delerrori mette in evidenza limportanza del monitoraggio del comportamento. Spessomonitoraggio del comportamento. Spesso gli individui si rendono conto di averegli individui si rendono conto di avere compiuto un lapsus.compiuto un lapsus. Per rendersi conto di avere fatto un errore,Per rendersi conto di avere fatto un errore, per嘆, essi devono prestare attenzione aper嘆, essi devono prestare attenzione a quello che stanno facendo al giusto livello.quello che stanno facendo al giusto livello.
  • 14. Attenzione, consapevolezza edAttenzione, consapevolezza ed elaborazione inconscia.elaborazione inconscia. James (1980) ha osservato che gli individui non sono consapevoli diJames (1980) ha osservato che gli individui non sono consapevoli di tutto ci嘆 di cui potrebbero essere consapevoli.tutto ci嘆 di cui potrebbero essere consapevoli. Questa osservazione fa riferimento al fatto che gli individuiQuesta osservazione fa riferimento al fatto che gli individui codificanocodificano gli eventi in modi differenti.gli eventi in modi differenti. Linformazione, infatti, pu嘆 essere codificata in diversi modi.Linformazione, infatti, pu嘆 essere codificata in diversi modi. Secondo Wichens il processo di codifica 竪 largamente automatico,Secondo Wichens il processo di codifica 竪 largamente automatico, non 竪 soltanto inconscio ed 竪 molto rapido.non 竪 soltanto inconscio ed 竪 molto rapido. Un evento pu嘆 essere codificato simultaneamente in modi diversi.Un evento pu嘆 essere codificato simultaneamente in modi diversi. Per esempio, una parola pu嘆 essere codificata nei termini della suaPer esempio, una parola pu嘆 essere codificata nei termini della sua frequenza duso, nei termini delle emozioni che suscita in noi efrequenza duso, nei termini delle emozioni che suscita in noi e anche nei termini delle sue caratteristiche fisiche, come laanche nei termini delle sue caratteristiche fisiche, come la grandezza, la forma e cosi via.grandezza, la forma e cosi via. Questo processo 竪 detto codifica multidimensionale.Questo processo 竪 detto codifica multidimensionale.
  • 15. Percezione subliminalePercezione subliminale La percezione subliminale si riferisce a quella classe diLa percezione subliminale si riferisce a quella classe di fenomeni in cui uno stimolo 竪 in grado di influenzare ilfenomeni in cui uno stimolo 竪 in grado di influenzare il comportamento anche se 竪 stato presentato troppocomportamento anche se 竪 stato presentato troppo velocemente, oppure ad un livello di intensit troppovelocemente, oppure ad un livello di intensit troppo basso, perch辿 il soggetto sia in grado di identificarlo.basso, perch辿 il soggetto sia in grado di identificarlo. La percezione sublimale spesso ha a che fare con laLa percezione sublimale spesso ha a che fare con la semantica (studio del significato). Due parole disemantica (studio del significato). Due parole di significato simile sono dette semanticamente collegate.significato simile sono dette semanticamente collegate. Un fenomeno simile alla percezione sublimale pu嘆Un fenomeno simile alla percezione sublimale pu嘆 essere descritto per mezzo della distinzione traessere descritto per mezzo della distinzione tra figurafigura ee sfondosfondo proposta dagli psicologi gestaltisti. Gli individuiproposta dagli psicologi gestaltisti. Gli individui solitamente articolano la loro esperienza in una parte asolitamente articolano la loro esperienza in una parte a cui prestano attenzione e in una parte a cui non prestanocui prestano attenzione e in una parte a cui non prestano attenzione.attenzione.
  • 16. Mascheramento retroattivoMascheramento retroattivo Il mascheramento retroattivo 竪 una tecnicaIl mascheramento retroattivo 竪 una tecnica largamente usata.largamente usata. Neisser (1967) ha recensito un gran numero diNeisser (1967) ha recensito un gran numero di lavori che hanno usato questa tecnica.lavori che hanno usato questa tecnica. Essenzialmente, il mascheramento retroattivoEssenzialmente, il mascheramento retroattivo consiste nella presentazione di uno stimoloconsiste nella presentazione di uno stimolo (target) e nel mascheramento di questo stimolo(target) e nel mascheramento di questo stimolo per mezzo di un altro stimolo.per mezzo di un altro stimolo. La differenza temporale che intercorre tra laLa differenza temporale che intercorre tra la presentazione del primo stimolo e lapresentazione del primo stimolo e la presentazione dello stimolo di mascheramentopresentazione dello stimolo di mascheramento 竪 chiamata stimulus onset asynchrony, o SOA.竪 chiamata stimulus onset asynchrony, o SOA.