Breve descrizione dei Fondi Paritetici Interprofessionali
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Masterfor - Fondi Interprofessionali
1. Formazione
Organizzazione
ricerca
MASTER srl nasce il 29 febbraio 1988 con il
nome di Studio P.M. sas
2. MASTER si propone come facilitatore delle organizzazioni
nella costruzione e pianificazione di strategie di
medio/lungo termine necessarie ad interagire con gli
scenari economici e sociali ad elevato dinamismo.
Vuole rappresentare un punto di riferimento affidabile in
quei delicati momenti che preludono al cambiamento ed
allo sviluppo del nuovo.
4. Sviluppo organizzativo
Internazionalizzazione
Azioni di sistema
5. Assiste i propri clienti
nella definizione degli obiettivi
nella scelta delle strategie
nellelaborazione di progetti di sviluppo
Affianca il cliente in tutte le fasi di intervento:
Analisi
Progettazione
Coordinamento
Realizzazione delle specifiche attivit
6. Ha sviluppato esperienze nei seguenti settori:
Produzione industriale
Servizi alle imprese
Cultura
Sociale
Dal 2000 ad oggi ha fornito assistenza tecnica qualificata
nellattuazione di oltre 800 progetti
7. I progetti, nella maggior parte dei casi finanziati attraverso
contributi ed agevolazioni erogati da organismi pubblici regionali,
nazionali e comunitari, sono elaborati e realizzati da consulenti
qualificati ed esperti ed hanno carattere intergrato.
Le componenti tecniche si accompagnano ad una conoscenza
approfondita della singola realt organizzativa, per perseguire il
miglior livello di efficacia ed efficienza rispetto agli obiettivi ed
alle esigenze del cliente
8. Nel corso del 2003, con l卒istituzione dei primi dieci Fondi
Paritetici Interprofessionali, si realizz嘆 quanto previsto
dalla legge 388 del 2000, che consente alle imprese di
destinare la quota dello 0,30% dei contributi versati
allINPS (il cosiddetto contributo obbligatorio per la
disoccupazione involontaria), alla formazione dei propri
dipendenti. I datori di lavoro possono infatti chiedere
allINPS di trasferire il contributo ad uno dei Fondi Paritetici
Interprofessionali, che provveder a finanziare le attivit
formative per i lavoratori delle imprese aderenti.
9. I Fondi sono finanziati dalle imprese, che facoltativamente vi
aderiscono, attraverso lo 0,30% dei contributi INPS gi versati
ogni mese sulle retribuzioni dei propri dipendenti.
Le Imprese possono chiedere allINPS di trasferire suddetto
contributo al Fondo Paritetico Interprofessionale scelto.
Ladesione 竪 revocabile, ha validit annuale e si intende
tacitamente prorogata, salvo disdetta.
Dopo la prima adesione, 竪 sempre possibile migrare liberamente
ad altro Fondo.
10. Per i datori di lavoro che non aderiscono ai Fondi Paritetici
Interprofessionali resta fermo l卒obbligo di versare all卒INPS il
contributo integrativo secondo le consuete modalit.
Non aderire a un Fondo 竪 unoccasione persa!
11. Le imprese per i quali esista lobbligo del versamento del contributo
integrativo di cui allart. 25 della legge n. 845/1978, possono
liberamente aderire ad uno dei Fondi Interprofessionali esistenti e,
conseguentemente, richiedere a questultimo contributi a fondo
perduto per la formazione dei propri dipendenti.
Aderire a un Fondo Interprofessionale 竪 semplice basta indicare nella
denuncia UNIEMENS (ex DM/10), obbligatoria da gennaio 2010, il codice
di adesione del Fondo prescelto nella sezione Posizione Contributiva,
Denuncia Aziendale, Fondo Interprofessionale, Adesione e a seguire
scrivere il numero dei dipendenti (quadri, impiegati e operai) interessati
dallobbligo contributivo. Ladesione pu嘆 essere effettuata in qualsiasi
mese dellanno ed 竪 valida sino a revoca.
12. I Fondi Paritetici Interprofessionali finanziano piani formativi
individuali (rivolti a singoli lavoratori), aziendali (rivolti a pi湛
lavoratori della stessa impresa), settoriali (rivolti a lavoratori
di imprese appartenenti ad un determinato settore
economico) e territoriali (rivolti a lavoratori di imprese di una
determinata area geografica), che le imprese potranno
realizzare in forma singola o associata.
I Fondi finanziano anche ulteriori attivit propedeutiche o
comunque complementari alle iniziative formative.
13. Un Piano formativo si compone:
di uno o pi湛 progetti, in cui sono descritte e sviluppate le
azioni formative;
del piano finanziario (budget di spesa);
dellaccordo sottoscritto dalle Parti sociali che hanno
costituito il Fondo;
di altri eventuali documenti relativi al Piano formativo;
di eventuali misure trasversali allattivit di formazione
continua (quali ad esempio, analisi dei fabbisogni,
monitoraggio, bilancio di competenze).
14. Master srl assiste i clienti in una o pi湛 delle seguenti attivit,
che
possono rientrare tra i costi ammissibili a contributo:
analisi dei fabbisogni formativi, verifica di coerenza
dellidea progettuale per la quale richiedere il
finanziamento;
assistenza alla predisposizione dei progetti ed
elaborazione del piano formativo;
predisposizione della domanda di contributo;
15. In caso di approvazione del contributo:
assistenza tecnica per lespletamento delle pratiche di
gestione del contributo (es. avvio piano, richieste acconti,
elaborazione del rendiconto finale di spesa e richiesta del
saldo);
realizzazione di eventuali attivit didattiche previste dal
piano formativo (es. coordinamento, erogazione delle
docenze);
realizzazione di eventuali attivit propedeutiche previste dal
piano formativo (es. bilancio di competenze, monitoraggio
delle attivit);
16. FONDIMPRESA (FIMA): Fondo per i lavoratori delle imprese industriali;
FONDIRIGENTI (FDIR): Fondo per i dirigenti industriali;
FORTE (FITE):Fondo per i lavoratori del commercio, del turismo, dei servizi e dei trasporti;
FONDIR (FODI): Fondo per i dirigenti del terziario;
FONARCOM (FARC): Fondo per i lavoratori dei settori del terziario, artigianato, delle p. m. i.;
FONDO FORMAZIONE PMI (FAPI): Fondo per i lavoratori delle p. m. i.;
FONDO DIRIGENTI PMI (FDPI): Fondo per i dirigenti delle p. m. i.;
FONDO ARTIGIANATO FORMAZIONE (FART): Fondo per i lavoratori delle imprese artigiane;
FONCOOP (FCOP): Fondo per i lavoratori delle imprese cooperative;
FONTER (FTUS): Fondo per i lavoratori delle imprese del settore terziario: comparti turismo
e
distribuzione servizi;
FONDOPROFESSIONI (FPRO): Fondo per la formazione continua negli studi professionale e
aziende ad essi collegati;
17. FOR. AGRI (FAGR): Fondo di settore per la formazione professionale continua in
agricoltura;
FONDAZIENDA (FAZI): Fondo per la formazione continua dei quadri e dipendenti dei
comparti commercio turismo - servizi, artigianato e p. m. i.;
FONDO BANCHE ASSICURAZIONI (FBCA): Fondo per la formazione continua nei
settori del credito e delle assicurazioni;
FORMAZIENDA (FORM): Fondo per la formazione continua nel comparto del
commercio, del turismo,
dei servizi, delle professioni e delle p. m. i.;
FONDITALIA (FEMI): Fondo per la formazione continua nei settori economici
dellindustria e p. m. i.;
FONDO FORMAZIONE SERVIZI PUBBLICI (FISP) Fondo per la formazione continua nei
Servizi
Pubblici.
FONDER (FREL): Fondo per la formazione continua negli enti ecclesiastici,
associazioni, fondazioni, cooperative, imprese con o senza scopo di lucro, aziende di
ispirazione religiosa;
18. Master srl
Via Servi di Maria, 16
30173 - Venezia Mestre
info@masterfor.it
Tel. +39 041 5347646
Fax +39 041 5352330