Info di Settembre 2014
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Il documento descrive il processo di preparazione dello yogurt in casa senza yogurtiera, utilizzando pochi ingredienti e mettendo in risalto le tecniche di fermentazione. Viene anche trattato l'estratto di semi di pompelmo, sottolineando le sue propriet¨¤ antibatteriche e antimicotiche. Infine, si parlar di vitamine liposolubili e della frutta di stagione, con riferimento particolare ai fichi e ai loro benefici.
Info di Settembre 2014
- 1. Pagina 4 Passo lento Set tembre 2014 Lo sai che ... Si pu¨° preparare lo yogurt in casa anche senza yogurtiera, bastano pochi ingredienti, una pentola, una coperta, dei vasetti in vetro, per ottenere dello yogurt bianco da aromatizzare secondo il proprio gusto ed in base alla stagione. Per un litro di latte fresco basta un vasetto di yogurt da 125 ml, partendo dai prodotti a temperatura ambiente (lasciarli fuori dal frigo per 3 - 4 ore) poi si pu¨° procedere versando il latte nella pentola, portandolo ad ebollizione e farlo sobbollire per 10 minuti, poi lasciarlo raffreddare per almeno 30 minuti e comunque fino ad una temperatura di 40 ¡ãC, versare il vasetto di yogurt e mischiare bene il tutto. Chiudere col coperchio ed avvolgere nella coperta ponendo l¡¯involto nel forno spento. I batteri presenti nello yogurt nell¡¯arco di 6 - 10 ore trasformeranno il latte in yogurt da versare nei barattoli (ben puliti), chiudere e riporre in frigo. Potrete utilizzare questo yogurt fresco per tutto ci¨° che vi viene in mente, anche come starter per un altro litro di yogurt. (Rif. http://www.greenme.it/mangiare/ alimentazione-a-salute/882-lo-yogurt-fatto-in- casa-buono-ecologico-e-dietetico) Informazioni ricavate da documenti di pubblico dominio, riassunte e redatte da: Passo Lento - Erboristeria - Selvazzano Dentro, via G. La Pira , 5 Tel. & Fax 049 805 5930 - E-mail: passolento.pl@gmail.com Orario: 8:30 - 13:00 ; 16:00 - 19:30 dal Marted¨¬ al Venerd¨¬ Chiuso: Luned¨¬ mattina e Sabato Segui Passo Lento, il Blog: passolento.wordpress.com su FB: www.facebook.com/blogpassolento SCONTO 20%: Linea Bimbo TATO & TATA Shampoo e crema Via Giorgio La Pira, 5 35030 - Selvazzano Dentro (PD) Tel e Fax: 049 - 8055930 Passo lento ¡ª Erboristeria Modus vivendi - Way of life Settembre 2014 Notizie di rilievo: ? Semi di Pom-plelmo ? Vitamine lipo-solubili ? Frutta di sta-gione: Fichi Le info di Passo lento CCCCOOOONNNNSSSSEEEEGGGGNNNNAAAA aaaa ddddoooommmmiiiicccciiiilllliiiioooo nnnneeeellll ccccoooommmmuuuunnnneeee ddddiiii SSSSeeeellllvvvvaaaazzzzzzzzaaaannnnoooo DDDDeeeennnnttttrrrroooo Semi di pompelmo Un aneddoto racconta che nel 1980, in Florida, il dott. Jacob Ha-rich not¨° che nella sua compostie-ra i semi del Pompelmo restavano a lungo senza decomporsi e degra-darsi, come avveniva per tutti gli altri rifiuti organici. Poich¨¦ egli era un fisico ed un immunologo, spe-cializzato nella ricerca di rimedi naturali utili per la salute, studi¨° il fenomeno e scopr¨¬ che nei semi del Pompelmo erano contenuti principi attivi dalle propriet¨¤ anti-biotiche, antimicotiche e antivirali, di grande efficacia e praticamente prive effetti negativi. Ricerche effettuate in seguito hanno rivelato che i semi contengono numerose sostanze attive, che costituiscono il fitocomplesso dalle propriet¨¤ anti-microbiche. L'estratto dei semi di Pompelmo ¨¨ chiamato GSE, acro-nimo di Grapefruit Seed Extract, ed ¨¨ generalmente ricavato dai semi e dalle membrane del frutto disidratato, mediante vari processi che portano alla formazione di nuovi legami chimici, che hanno mostrato di agire su un'ampia va-riet¨¤ di microrganismi nocivi, (batteri, funghi, virus, lieviti, muffe, e anche parassiti come vermi e pidocchi, oltre a protozoi quale l'ameba). L¡¯estratto di semi di pompelmo pu¨° essere quindi considerato un potente antibiotico naturale ad ampio spettro, efficace contro infezioni interne ed esterne. Esso non modifica la flora batteri-ca utile del nostro intestino, ma inibisce i batteri nocivi, agendo anche sui saccaromiceti ed altri agenti patogeni, permettendo una crescita migliore della flora batteri-ca intestinale. L'azione antibatteri-ca sembra essere efficace anche nei confronti dell'Helycobacter pilori, microrganismo ritenuto responsa-bile di instaurare le condizioni base per gastrite, ulcera gastrica o duodenale. Esso ¨¨ utilizzato anche per la cura della cistite, in associa-zione ad altre piante officinali, come Cranberry e Melaleuca.
- 2. Pagina 2 Passo lento Set tembre 2014 Vitamina A e D Fanno parte del gruppo di v i t a m i n e liposolubili, (si a c c umu l a n o nei grassi sia liquidi che solidi) e pertanto vanno utilizzate con cautela, in quanto possono provocare ipervitaminosi, con danni anche gravi. Vitamina A (Retinolo), si degrada rapidamente alla luce, a contatto con l¡¯ossigeno e con gli acidi. Oltre all¡¯assunzione attraverso i cibi possiamo produrla partendo dal beta-carotene (che si trova in molta frutta e verdura) Quest¡¯ultimo a differenza della Vit. A non reca con se rischi di sovradosaggio, perch¨¦ quello che il nostro corpo non riesce a trasformare viene eliminato. La Vit. A si accumula principalmente nel fegato, che costituisce la nostra riserva cui il corpo attinge in caso di bisogno. La carenza di q u e s t a v i t a m i n a (ipovitaminosi) pu¨° essere dovuta ad disturbi di assorbimento a livello intestinale, pu¨° portare a disturbi visivi come la c e c i t ¨¤ c r epuscol a r e , opacit¨¤ della cornea; inspessimento della cute, papule cheratinizzate (dure e rugose), alterazioni dell¡¯apparato digerente, respiratorio, urinario e genitali; possono comparire sintomi come inappetenza, anemia e diminuzione del sistema immunitario. La vit. A ¨¨ necessaria per la crescita delle ossa, per la riproduzione e per lo sviluppo embrionale. L¡¯ipovitaminosi, D¡¯altro canto un suo eccesso (ipervitaminosi) pu¨° avere effetti dannosi sul fegato e rappresenta un fattore teratogeno per il feto. Vitamina D (Calciferolo e colecalci ferolo) s i de gr ada rapidamente alla luce, a contatto con l¡¯ossigeno e con gli acidi. Essa controlla il metabolismo del calcio, perci¨° ¨¨ importante una giusta esposizione al sole per permetterne la formazione. Nel bambino la carenza di Vit. D porta al rachitismo, nell¡¯adulto all¡¯osteomalacia. Una sua eccessiva assunzione, caratterizzata da aumento di calcio nel sangue, pu¨° provocare debolezza muscolare, mal di testa, perdita di appetito, aumento della pressione arteriosa (per calcificazione del colesterolo nelle arterie) disturbi del ritmo cardiaco. Le vitamine liposolubili si trovano in grande quantit¨¤ negli oli e nei grassi. Per loro l¡¯eccesso (ipervitaminosi) ¨¨ pi¨´ grave di un eventuale carenza (ipovitaminosi) Set tembre 2014 Passo lento Pagina 3 Frutta di stagione: Fico (Ficus carica) aiuto in caso di bronchiti croniche, strascichi di raffreddore, laringiti e faringiti. I fichi secchi lasciati tutta la notte in acqua e mangiandoli il mattino dopo, possono essere utili in caso di stipsi. Con i fichi si possono realizzare delle ottime marmellate, oppure dei dolci molto energetici. Da esso si estrarre anche il succo che pu¨° essere usato insieme ad altri succhi dal sapore meno intenso o come dolcificante naturale nei dolci. ATTENZIONE: ogni tanto torna di moda usare il lattice del fico (e delle sue foglie) come abbronzante. Nulla di pi¨´ sbagliato. Esso pu¨° provocare ustioni anche gravi. ? uno dei frutti pi¨´ antichi di cui si ha traccia, contengono molti minerali, oligoelementi e vitamine, hanno un alto valore energetico soprattutto se mangiati secchi. Sono nutrienti e molto digeribili, tonificano e grazie alle loro fibre sono lassativi, il loro utilizzo ¨¨ consigliato nella crescita, agli sportivi, ai convalescenti ed alle donne incinte, meglio astenersi se si soffre di diverticoli, i semini presenti possono creare qualche problema. Ma essi possono comunque utilizzarli per farne decotti, 40¡ª120 g di fichi in 1 litro d¡¯acqua, che pu¨° essere filtrata, pu¨° essere un valido Ricco di energia, comodo snack per spezzare la fame; ricco di fibre che aiutano in caso di stipsi Crostata di crema d¡¯orzo e fichi Ingredienti: 400 g di orzo bollito 300 g di latte vegetale 1 pizzico di sale 70 g di zucchero di canna 1/2 stecca di vaniglia Grappa q.b. Pasta frolla q.b. 3 - 4 fichi maturi Mettere l¡¯orzo in una pentola, unire il latte, la vaniglia il sale e cuocere lentamente (deve risultare una crema). Tagliare a fettine i fichi, cospargerli con zucchero di canna e spruzzarli con la grappa, lasciar marinare. Aggiungere lo zucchero all¡¯orzo ed amalgamare, se necessario dare una frullata col minipimmer. Lasciar raffreddare completamente la crema, poi stendere la pasta frolla, distribuire sul fondo le fettine di fichi, versare sopra la crema d¡¯orzo e livellare, decorare con listarelle di pasta frolla ed infornare a 180 ¡ãC per circa 30 minuti, o finch¨¦ non risulta asciutta. Lasciar raffreddare e servire.