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F.A.R.E.
CENTRO SPECIALISTICO
PER I DISTURBI DELLAPPRENDIMENTO E DEL LINGUAGGIO
Via Annibale Vecchi, 195 Perugia
 075 44317
SCREENING
Strumento di indagine per
evidenziare alcuni fattori di rischio
di una determinata patologia.
FATTORI RISCHIO
 Segni indicatori della possibile presenza di
una determinata patologia.
 Ad esempio:
 Uno screening sull apprendimento pu嘆
evidenziare bambini che compiono numerosi
errori di decodifica.
 con una velocit di lettura (fattore di rischio)
significativamente al di sotto della media per
et
 Lindicazione che ricavo 竪 che:
 lo screening serve a chiarire a che livello
del percorso di apprendimento della letto
scrittura si colloca il bambino
 Esempio:
Fase alfabetica: ocio / occhio
UNA VOLTA SOMMINISTRATO LO SCREENING,
I BAMBINI EVIDENZIATI SONO:
 DISLESSICI ?
 CATTIVI O LENTI LETTORI?
Non posso in nessun caso (ancora) parlare di
Dislessia
per farlo, prima, bisogna avere una diagnosi fatta da
specialisti (NPI, Psicologo, Logopedista, etc.)
 Lo screening sicuramente non permette di
parlare di Dislessia e quindi di fare una
diagnosi
 Evidenzia solo quei bambini che sono a
rischio di avere (o sviluppare, se lo
screening 竪 fatto sui pre requisiti a 5 anni.)
un disturbo come la Dislessia e che
andrebbero quanto prima valutati dagli
specialisti.
Per questo motivo si parla di:
 Falsi positivi =
 Bambini che vanno male allo screening
ma una volta fatta la valutazione completa
risultano sani
 Falsi negativi =
 Bambini che riescono a superare lo
screening nonostante la presenza di una
difficolt specifica che, in questo caso non
竪 emersa.
Uno screening sulle competenze di
letto scrittura si effettua perch辿:
  indispensabile identificare precocemente i
bambini a rischio DSA per poterli aiutare in
maniera efficace
  utile chiarire la presenza di bambini in
difficolt per impostare, direttamente a scuola,
una didattica che minimizzi la possibilit di
sviluppare un DSA
 DSA= Disturbo Specifico di Apprendimento
Cosa si dovr evidenziare?
 Nei bambini pi湛 piccoli (5 anni) i pre requisiti per il
disturbo che sono:
 Linguistici (fonologici, metafonologici, vocabolario,
comprensione lessicale e sintattica)
 Visivi-Motori (coordinazione occhio mano
 Spazio  tempo (destra/sinistra, storie in sequenza etc
 Attenzione (sostenuta, distribuita)
Nei pi湛 grandi:
 Lentezza di decodifica
 Errori di decodifica
 Difficolt nellutilizzo delle diverse strategie
di lettura (fonologica/lessicale)
 Difficolt di comprensione del testo.
Meccanismi alla base del
disturbo di lettura
 Le competenze linguistiche alla scuola materna sono
i migliori predittori del successivo livello di lettura
 In particolare lo 竪 il processamento fonologico
 Nei DSA 竪 compromesso anche il recupero
automatico delle informazioni
 Un sottogruppo di DSA ha difficolt nelle competenze
non verbali (che influiscono di pi湛 su scrittura e
calcolo)
Il linguaggio
Programmazione fonologica
Consapevolezza fonologica e
metafonologica:
- globale (rime, sillabe etc)
- analitica ( singoli fonemi)
Lessico (produzione comprensione)
Accesso al lessico
Sviluppo fonologico
 La pietra miliare della struttura fonotattica dellitaliano
竪 la sillaba piana CV (es. ma)
 Le prime parole che il bambino pronuncia sono
formate dalla replicazione della sillaba piana (ma-ma
pa-pa na-na)
 Successivamente la duplicazione viene variata e
aumentano i suoni ti-to pa-ta no-na
 In una terza fase compaiono strutture sillabiche pi湛
complesse, come il gruppo CVC (es por-ta) o CCV
(es. sca- in scala)
 Le combinazioni divengono pi湛 lunghe e complesse.
(2007 Giacomo Stella)
Percezione visiva
 Discriminazione visiva
 Movimenti oculari
 Accomodazione
 Convergenza
 Visione binoculare
 Sequenza destra sinistra
Attenzione
 Attenzione sostenuta
(portare a termine un compito)
 Attenzione distribuita
(eseguire pi湛 compiti contemporaneamente)
Memoria di lavoro
 Memoria verbale per numeri e parole
 Memoria visiva
 Memoria fonologica
 Memoria spaziale sequenziale
INDICATORI DI RISCHIO
 DISTURBI DI LINGUAGGIO
 GENERALI DIFFICOLT SPAZIALI (ES
DESTRA/SINISTRA) E TEMPORALI
 GOFFAGGINE MOTORIA
 PERCEZIONE VISIVA
 FAMILIARIT PER DSA
efficienza cognitiva
mediadeboledeficit
competenza di lettura
alta
DISCREPANZA
Screening magione q
Disgrafia
 Presenza di un tratto grafico illeggibile o
quasi.
Screening magione q
Il bambino arriva in I^ che ha gi fatto un
percorso e si 竪 costruito una idea di come
funzioni il codice scritto.
Per un insegnante pu嘆 essere utile avere degli
strumenti per analizzare e conoscere queste
idee e capire a che livello sono i bambini
quando entrano in I^
Le idee del bambino poggiano sul significato delle parole
Lampadina
luce
fare il salto ad una analisi metalinguistica della
parola richiede un raffinato passaggio cognitivo.
iniziare a riconoscere le lettere va di pari passo con
lo sviluppo delle competenze metafonologiche.
Capire come 竪 costruita la parola.
Anche per questo un metodo di
insegnamento della lettura
analitico, fonologico e sillabico
favorisce questo passaggio
In particolare
in italiano che
presenta una
ortografia
trasparente
- PRE SILLABICO
- SILLABICO
- SILLABICO ALFABETICO
- ALFABETICO
FASI PRE-CONVENZIONALI
LIVELLO PRE-SILLABICO
Il bambino tenta di scrivere parole
utilizzando un certo numero di segni
(lettere) senza per嘆 conoscere
ancora alcuna corrispondenza tra
suoni e segni
OLMIBAA---------- albero
LIVELLO SILLABICO
Comincia a capire che la lingua scritta
rappresenta quella orale, e intuisce che una
parola pu嘆 essere divisa in alcuni parti, per
ognuna delle quali scrive un segno o una
lettera:
A- R- O D -T T- C- L
ma-ti-ta di- to tri- ci clo
LIVELLO SILLABICO- ALFABETICO
Fase in cui il bambino segmenta la sillaba in
unit pi湛 piccole, i fonemi. Prima di arrivare
alla scrittura alfabetica il bambino attraversa
una fase intermedia nella quale alterna la
modalit di scrittura sillabica con quella
alfabetica.
IO O MGTO I MLA
Io ho mangiato la mela
Livello ALFABETICO
Il bambino ha imparato a dividere la parola in
suoni (fonemi) e scrive tutte le lettere. Deve
ancora imparare le regole pi湛 complicate (le
difficolt ortografiche: grafemi complessi,
doppie etc) ma ha capito il funzionamento del
codice alfabetico (corrspondenza semplice
fonema /grafema)
OVISTO UNGATO ROSO
CON UNA MACIA GALA
A B C D E F G H I L M N O P Q R S T U V Z
/C/ (K/ /G/ /gh/
GN GLI SCI
21 SEGNI
27 SUONI
La parola scritta viene
trattata come un disegno
La parola scritta viene
analizzata lettera per lettera
La parola scritta viene
analizzata secondo regole ortografiche
La parola scritta viene
associata alla forma fonologica
LETTURA SCRITTURA
I disturbi del linguaggio (DSL) sono il predittore pi湛
affidabile della dislessia
 I bambini che presentano ancora alterazioni fonologiche
dopo il compimento dei 4 anni hanno l80% di probabilit
di sviluppare DSA (Bishop 1992, Stella 2004).
  importante organizzare laboratori linguistici nella
scuola dellinfanzia per favorire lo sviluppo di tutti i
bambini
 La possibilit di usufruire di rieducazione fonologica
nellanno precedente la scolarizzazione riduce le
difficolt funzionali del dislessico (Harm e Seidenberg
1999) e produce benefici, che, se non consentono di
evitare la dislessia, rendono comunque pi湛 facile il
percorso scolastico (Leonard 1998) Stella 2007

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Screening magione q

  • 1. F.A.R.E. CENTRO SPECIALISTICO PER I DISTURBI DELLAPPRENDIMENTO E DEL LINGUAGGIO Via Annibale Vecchi, 195 Perugia 075 44317
  • 2. SCREENING Strumento di indagine per evidenziare alcuni fattori di rischio di una determinata patologia.
  • 3. FATTORI RISCHIO Segni indicatori della possibile presenza di una determinata patologia. Ad esempio: Uno screening sull apprendimento pu嘆 evidenziare bambini che compiono numerosi errori di decodifica. con una velocit di lettura (fattore di rischio) significativamente al di sotto della media per et
  • 4. Lindicazione che ricavo 竪 che: lo screening serve a chiarire a che livello del percorso di apprendimento della letto scrittura si colloca il bambino Esempio: Fase alfabetica: ocio / occhio
  • 5. UNA VOLTA SOMMINISTRATO LO SCREENING, I BAMBINI EVIDENZIATI SONO: DISLESSICI ? CATTIVI O LENTI LETTORI? Non posso in nessun caso (ancora) parlare di Dislessia per farlo, prima, bisogna avere una diagnosi fatta da specialisti (NPI, Psicologo, Logopedista, etc.)
  • 6. Lo screening sicuramente non permette di parlare di Dislessia e quindi di fare una diagnosi Evidenzia solo quei bambini che sono a rischio di avere (o sviluppare, se lo screening 竪 fatto sui pre requisiti a 5 anni.) un disturbo come la Dislessia e che andrebbero quanto prima valutati dagli specialisti.
  • 7. Per questo motivo si parla di: Falsi positivi = Bambini che vanno male allo screening ma una volta fatta la valutazione completa risultano sani Falsi negativi = Bambini che riescono a superare lo screening nonostante la presenza di una difficolt specifica che, in questo caso non 竪 emersa.
  • 8. Uno screening sulle competenze di letto scrittura si effettua perch辿: indispensabile identificare precocemente i bambini a rischio DSA per poterli aiutare in maniera efficace utile chiarire la presenza di bambini in difficolt per impostare, direttamente a scuola, una didattica che minimizzi la possibilit di sviluppare un DSA DSA= Disturbo Specifico di Apprendimento
  • 9. Cosa si dovr evidenziare? Nei bambini pi湛 piccoli (5 anni) i pre requisiti per il disturbo che sono: Linguistici (fonologici, metafonologici, vocabolario, comprensione lessicale e sintattica) Visivi-Motori (coordinazione occhio mano Spazio tempo (destra/sinistra, storie in sequenza etc Attenzione (sostenuta, distribuita)
  • 10. Nei pi湛 grandi: Lentezza di decodifica Errori di decodifica Difficolt nellutilizzo delle diverse strategie di lettura (fonologica/lessicale) Difficolt di comprensione del testo.
  • 11. Meccanismi alla base del disturbo di lettura Le competenze linguistiche alla scuola materna sono i migliori predittori del successivo livello di lettura In particolare lo 竪 il processamento fonologico Nei DSA 竪 compromesso anche il recupero automatico delle informazioni Un sottogruppo di DSA ha difficolt nelle competenze non verbali (che influiscono di pi湛 su scrittura e calcolo)
  • 12. Il linguaggio Programmazione fonologica Consapevolezza fonologica e metafonologica: - globale (rime, sillabe etc) - analitica ( singoli fonemi) Lessico (produzione comprensione) Accesso al lessico
  • 13. Sviluppo fonologico La pietra miliare della struttura fonotattica dellitaliano 竪 la sillaba piana CV (es. ma) Le prime parole che il bambino pronuncia sono formate dalla replicazione della sillaba piana (ma-ma pa-pa na-na) Successivamente la duplicazione viene variata e aumentano i suoni ti-to pa-ta no-na In una terza fase compaiono strutture sillabiche pi湛 complesse, come il gruppo CVC (es por-ta) o CCV (es. sca- in scala) Le combinazioni divengono pi湛 lunghe e complesse. (2007 Giacomo Stella)
  • 14. Percezione visiva Discriminazione visiva Movimenti oculari Accomodazione Convergenza Visione binoculare Sequenza destra sinistra
  • 15. Attenzione Attenzione sostenuta (portare a termine un compito) Attenzione distribuita (eseguire pi湛 compiti contemporaneamente)
  • 16. Memoria di lavoro Memoria verbale per numeri e parole Memoria visiva Memoria fonologica Memoria spaziale sequenziale
  • 17. INDICATORI DI RISCHIO DISTURBI DI LINGUAGGIO GENERALI DIFFICOLT SPAZIALI (ES DESTRA/SINISTRA) E TEMPORALI GOFFAGGINE MOTORIA PERCEZIONE VISIVA FAMILIARIT PER DSA
  • 20. Disgrafia Presenza di un tratto grafico illeggibile o quasi.
  • 22. Il bambino arriva in I^ che ha gi fatto un percorso e si 竪 costruito una idea di come funzioni il codice scritto. Per un insegnante pu嘆 essere utile avere degli strumenti per analizzare e conoscere queste idee e capire a che livello sono i bambini quando entrano in I^ Le idee del bambino poggiano sul significato delle parole Lampadina luce
  • 23. fare il salto ad una analisi metalinguistica della parola richiede un raffinato passaggio cognitivo. iniziare a riconoscere le lettere va di pari passo con lo sviluppo delle competenze metafonologiche. Capire come 竪 costruita la parola. Anche per questo un metodo di insegnamento della lettura analitico, fonologico e sillabico favorisce questo passaggio In particolare in italiano che presenta una ortografia trasparente
  • 24. - PRE SILLABICO - SILLABICO - SILLABICO ALFABETICO - ALFABETICO FASI PRE-CONVENZIONALI
  • 25. LIVELLO PRE-SILLABICO Il bambino tenta di scrivere parole utilizzando un certo numero di segni (lettere) senza per嘆 conoscere ancora alcuna corrispondenza tra suoni e segni OLMIBAA---------- albero
  • 26. LIVELLO SILLABICO Comincia a capire che la lingua scritta rappresenta quella orale, e intuisce che una parola pu嘆 essere divisa in alcuni parti, per ognuna delle quali scrive un segno o una lettera: A- R- O D -T T- C- L ma-ti-ta di- to tri- ci clo
  • 27. LIVELLO SILLABICO- ALFABETICO Fase in cui il bambino segmenta la sillaba in unit pi湛 piccole, i fonemi. Prima di arrivare alla scrittura alfabetica il bambino attraversa una fase intermedia nella quale alterna la modalit di scrittura sillabica con quella alfabetica. IO O MGTO I MLA Io ho mangiato la mela
  • 28. Livello ALFABETICO Il bambino ha imparato a dividere la parola in suoni (fonemi) e scrive tutte le lettere. Deve ancora imparare le regole pi湛 complicate (le difficolt ortografiche: grafemi complessi, doppie etc) ma ha capito il funzionamento del codice alfabetico (corrspondenza semplice fonema /grafema) OVISTO UNGATO ROSO CON UNA MACIA GALA
  • 29. A B C D E F G H I L M N O P Q R S T U V Z /C/ (K/ /G/ /gh/ GN GLI SCI 21 SEGNI 27 SUONI
  • 30. La parola scritta viene trattata come un disegno La parola scritta viene analizzata lettera per lettera La parola scritta viene analizzata secondo regole ortografiche La parola scritta viene associata alla forma fonologica
  • 32. I disturbi del linguaggio (DSL) sono il predittore pi湛 affidabile della dislessia I bambini che presentano ancora alterazioni fonologiche dopo il compimento dei 4 anni hanno l80% di probabilit di sviluppare DSA (Bishop 1992, Stella 2004). importante organizzare laboratori linguistici nella scuola dellinfanzia per favorire lo sviluppo di tutti i bambini La possibilit di usufruire di rieducazione fonologica nellanno precedente la scolarizzazione riduce le difficolt funzionali del dislessico (Harm e Seidenberg 1999) e produce benefici, che, se non consentono di evitare la dislessia, rendono comunque pi湛 facile il percorso scolastico (Leonard 1998) Stella 2007