The Karnataka State Electricity Board signed a power purchase agreement with an American company, Cogentrix Energy, in 1992 to build a 1000 MW thermal power plant in Mangalore. Issues emerged regarding violations of state government orders in the agreements signed. A writ petition was filed seeking an investigation into allegations of wrongdoing. The state high court ordered a CBI enquiry, but the supreme court stayed this order, finding that a criminal investigation cannot be ordered based merely on conjecture without evidence of a known crime or reasonable suspicion. The supreme court set aside the high court's order.
The Arthur Terry Learning Partnership, a consortium of 7 schools in the Midlands, worked with C24 to migrate their email and Office applications from on-premise servers to Microsoft Office 365. The migration involved moving 4,500 students and staff from a mix of on-premise Exchange and third-party hosted email. C24 successfully managed the phased migration to Office 365, allowing seamless communication and collaboration across schools. Students and staff can now access files from any device, and IT costs have been reduced.
Istituto Superiore Sanit: il parere sull'olio di palmacercalanotizia
油
Il presente documento 竪 stato redatto in seguito alla richiesta di parere tecnico scientifico "sull' eventuale
tossicit dell' olio di palma come ingrediente alimentare", pervenuta dalla Direzione Generale Igiene
degli Alimenti e Nutrizione del Ministero della Salute.
Istituto Superiore Sanit: il parere sull'olio di palmacercalanotizia
油
Il presente documento 竪 stato redatto in seguito alla richiesta di parere tecnico scientifico "sull' eventuale
tossicit dell' olio di palma come ingrediente alimentare", pervenuta dalla Direzione Generale Igiene
degli Alimenti e Nutrizione del Ministero della Salute.
1. News 20/SA/2016
Luned狸, 16 maggio 2016
Sistema di Allerta Rapido europeo per Alimenti e Mangimi Pesticidi
Nella settimana n.20 del 2016 le segnalazioni diffuse dal Sistema rapido di allerta
europeo per alimenti e mangimi (Rasff) sono state 74 (16 quelle inviate dal Ministero
della salute italiano).
Nessun caso di allerta segnalato dall'Italia mentre numerosi sono i casi di
respingimenti alle frontiere: migrazione di nickel e di manganese in barbecue dalla
Cina ; due casi di presenza di propargite, sostanza non autorizzata, nel t竪 nero da
India ; istamina in sgombri (Scomber scombrus) dal Marocco; aflatossine in granella
di nocciole ; permetrina, sostanza non autorizzata , nel peperoncino fresco dal
Vietnam; procimidone in peperoni verdi provenienti dalla Cina .
Nella lista delle informative sui prodotti diffusi in Italia che non implicano un
intervento urgente troviamo: istamina in tonno qualit pinna gialla proveniente dalla
Spagna; mercurio in orata refrigerata proveniente dal Marocco; Shiga-Escherichia
coli in carne refrigerate dall' Irlanda; mercurio in lombi di pesce spada regriferati
provenienti dalla Spagna; cadmio in polpo congelato dal Vietnam; nitrofurani
(metabolita) furazolidone (AOZ) in scampi refrigerata dalla Danimarca.
Questa settimana due le segnalazione aventi ad oggetto esportazioni italiane in altri
paesi: la Danimarca segnala la presenza di Campylobacter spp in rucola fresca da
Italia e la Svezia segnala la presenza di clorpirifos in carote provenienti da Italia .
Fonte: rasff.eu
Quando il vino 竪 lingrediente di un cibo, I solfiti vanno sempre e comunque indicati
in etichetta?
La presenza di solfiti 竪 soggetta a indicazione specifica obbligatoria in etichetta solo
laddove il loro tenore complessivo nel prodotto finale sia pari o superiore a 10mg/kg
o 10mg/l.
I solfiti sono infatti lunica categoria di ingredienti cosiddetti allergenici tra le
quattordici categorie previste in Allegato II del regolamento (UE) n. 1169/2011
(vedi e-Book Letichetta) soggetta a una soglia di tolleranza, al di sotto della quale
2. lindicazione specifica con evidenza in etichetta non 竪 prescritta.
Ne deriva che, quandanche il vino rechi anidride solforosa in misura superiore a
10mg/l (e sia perci嘆 soggetto dovere di scrivere contiene solfiti sulletichetta della
bottiglia), il suo impiego quale ingrediente di altro prodotto come i taralli, ad
esempio non comporta di per s辿 lobbligo di citare i solfiti. A meno che il tenore
complessivo dei solfiti nel prodotto finito, magari anche a causa del contributo di
altri ingredienti (es. frutta secca), risulti pari o superiore a 10mg/kg. (Articolo dell'Avv.
Dario Dongo)
Fonte: ilfattoalimentare.it
Indagine dei Nas sulla qualit delle mense scolastiche. Iniziativa del Ministro della
Salute, dopo le segnalazioni di alcuni genitori.
I Nas dei Carabinieri stanno conducendo unindagine sulle mense scolastiche, su
incarico del Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, che lo ha annunciato nel corso
di unassemblea di Federalimentare, dove ha spiegato che loperazione 竪 gi in
corso, perch辿 queste cose prima vengono fatte e poi annunciate. Lindagine si
basa su controlli a campione ed 竪 stata decisa in seguito alle segnalazioni di alcuni
genitori, che si lamentavano della qualit del cibo.
I Nas controllano, non si sa se solo nelle scuole pubbliche o anche in quelle private,
la qualit del cibo offerto ai bambini nelle mense scolastiche ma anche le scelte dei
tipi di cibo che vengono utilizzati nelle diete a seconda della fascia di et. Quindi, si
tratta di un controllo anche sullappropriatezza nutrizionale nei vari momenti della
crescita. Ogni tre mesi verr fatto il punto della situazione sui risultati emersi dai
controlli, perch辿, afferma il Ministro, ci interessa andare a fondo per capire se esiste
veramente un problema e che tipo di problema 竪.
Nel 2010, il Ministero della Salute aveva pubblicato le Linee di indirizzo nazionale per
la ristorazione scolastica. Due anni fa era stato predisposto un questionario on
lineper le mense scolastiche, pensato come strumento conoscitivo per interventi
diretti o indiretti utili a contrastare obesit e sovrappeso nei bambini e nei ragazzi.
Ora 竪 partita lindagine dei Nas. (Articolo di Beniamino Bonardi)
Fonte: ilfattoalimentare.it
3. Lolio di palma contiene sostanze cancerogene. Allerta dellEFSA per bambini e
adolescenti. In Italia consumi record.
Lolio di palma contiene tre sostanze tossiche (una delle quali classificata come
genotossica e cancerogena) per cui il consumo di prodotti alimentari con discrete
quantit di grasso tropicale viene sconsigliato soprattutto a bambini e adolescenti.
quanto sostiene lAutorit per la sicurezza alimentare europea (Efsa) in un
corposo dossier di 160 pagine dove si valuta la presenza di tre contaminanti che si
formano nel processo di raffinazione ad alte temperature (200属C) di oli vegetali.
Stiamo parlando del glicidiolo, del 3-monocloropropandiolo (3-MCPD) e del 2-
monocloropropandiolo (2-MCPD) e loro esteri degli acidi grassi (GE, glicidil esteri
degli acidi grassi). Il problema riguarda anche altri oli vegetali e margarine, ma
laspetto saliente 竪 che il grasso tropicale ne contiene da 6 a 10 volte di pi湛 (vedi
tabella 1 e 2) (*) . Gli alimenti sotto accusa sono prodotti da forno, dolci, torte, ma
anche cibi per linfanzia che contengono il grasso tropicale.
stata valutata la cancerogenicit del GE basandosi su quella del glicidolo, nel
quale il GE si trasforma dopo ingestione. La situazione 竪 seria: non 竪 stata stabilita
una soglia perch辿 trattandosi di una sostanza cancerogena e genotossica non
deve essere presente negli alimenti. (**) Il gruppo ha concluso che i GE sono un
potenziale problema di salute soprattutto per i bambini e i giovani, e anche per
tutte quelle persone che assumono cibi ricchi di acidi grassi di palma. Le criticit si
pongono anche per i bambini che consumano esclusivamente alimenti per lattanti.
Largomento non 竪 nuovo. LEfsa riferisce che la quantit di GE negli oli e grassi di
palma 竪 stata dimezzata negli ultimi 5 anni grazie alle misure adottate durante il
processo produttivo. In Italia per嘆 il consumo di olio di palma negli ultimi 5 anni 竪
quadruplicato per cui questo miglioramento 竪 stato praticamente vanificato (le
importazioni sono passate da 274 mila tonnellate del 2011, a 821 mila tonnellate del
2015 Istat).
stata invece fissata una dose giornaliera tollerabile (DGT) di 0,8 microgrammi per
chilogrammo di peso corporeo al giorno per il 3-MCPD e i suoi esteri degli acidi
grassi, mentre non si hanno abbastanza dati tossicologici per stabilire un livello di
sicurezza per il 2-MCP ( Efsa aveva gi pubblicato un dossier nel 2013). Anche per
queste due sostanze lapporto pi湛 significativo deriva dallolio di palma e il parere
dellEfsa 竪 altrettanto severo le quantit per i bambini e gli adolescenti (fino a 18
anni) superano la dose giornaliera tollerabile e costituiscono un potenziale rischio
per la salute. Contrariamente a quanto 竪 successo per il GE, in questo caso, la
quantit dei contaminanti nellolio di palma e negli altri grassi vegetali 竪 rimasta
4. identica negli ultimi 5 anni.
Il consumo di olio di palma in Italia ha ormai raggiunto livelli record, siamo a 12
grammi al giorno pro capite, trattandosi del grasso preferito dalle aziende utilizzato
in: merendine, biscotti, grissini, cracker, fette biscottate, prodotti da forno e decine
di altri alimenti. Questa criticit 竪 stata evidenziata anche due mesi fa in
un dossierdellIstituto Superiore di Sanit (ISS) in cui si dice che i bambini italiani
assumono il 49% in pi湛 di grassi saturi rispetto a quanto consigliato dai Larn e
dallEfsa. Buona parte di questo eccesso (41% della quantit massima) 竪 dovuto al
consumo di olio di palma aggiunto in molti alimenti industriali.
Di fronte a due dossier firmati dalle massime autorit sanitarie italiane ed europee
c竪 da chiedersi cosa potranno inventare le aziende aderenti allAidepi che hanno
investito 10 milioni in pubblicit per convincere i consumatori che lolio di palma 竪
un ingrediente sano, naturale e rispettoso dellambiente. Per fortuna il fronte
industriale non 竪 compatto e grazie alla petizione su Change.org avviata da Il Fatto
Alimentare eGreat Italian food Trade che ha raccolto oltre 176 mila firme, ormai sul
mercato ci sono pi湛 di 700 prodotti palm free.
(*) LEfsa ha focalizzato lattenzione sullolio di palma perch辿 secondo i dati presi in esame
le quantit presenti sono di gran lunga superiori rispetto agli altri grassi vegetali 6 7 volte
superiore rispetto allolio di mais, alle miscele di olio per friggere e almeno 70 volte rispetto
allolio di oliva per quanto riguarda il 3-MCPD e valori ancora pi湛 elevati per 2-MCPD e il
glicidioso indicato come estere glicidico (vedi tabella 2).
(**) Una definizione simile 竪 stata attribuita qualche anno fa al colorante Sudan che veniva
aggiunto in modo fraudolento al peperoncino per migliorare la colorazione. Il problema del
GE sembra pi湛 simile alla questione acrilammide, una sostanza che si forma durante la
frittura delle patatine e considerata tossica. In questo caso la presenza nel cibo 竪 stata
ridotta scegliendo patate di tipo diverso e modificando il sistema di preparazione.
5. I grafici mostrano levoluzione nel corso degli anni 2010-2015 del livello medio (lg/kg)
dei (3-MCPD) e 2-monocloropropandiolo (2-MCPD) da esteri e lestere glicidico (tutti
espressi come libera frazione) in diversi tipi di oli e grassi
Fonte: ilfattoalimentare.it
6. Pi湛 alte concentrazioni di arsenico nelle urine dei bambini piccoli che mangiano
riso. Importante alternarlo con altri cereali.
Sebbene il riso e i prodotti a base di riso siano tra gli alimenti tipici per i bambini al di
sotto dei tre anni, uno studio condotto dalla statunitense Dartmouth College School
of Medicine e pubblicato dalla rivistaJama Pediatrics ha rilevato che i bambini che li
mangiano hanno concentrazioni di arsenico nelle urine superiori, fino al doppio,
rispetto ai bambini che non consumano alcun tipo di riso.
Questo, affermano i ricercatori, costituisce un fattore di preoccupazione, perch辿 i
cereali di riso possono contenere concentrazioni di arsenico inorganico superiori a
quelle raccomandate.
Lo studio ha seguito 759 bambini, nati tra il 2011 e il 2014 nel New Hampshire, fino ai
12 mesi di et, associando la loro dieta alla concentrazione di arsenico nelle urine.
L80% di questi bambini ha introdotto il riso nella dieta prima del compimento
dellanno e il 64% di questi tra il quarto e il sesto mese di vita.
Alcuni studi epidemiologici indicano che lesposizione allarsenico inorganico
nellutero e nei primi anni di vita pu嘆 essere associata ad effetti negativi sulla
crescita fetale e a problemi immunitari e neurologici, anche quando lesposizione 竪
a livelli relativamente bassi. LAutorit europea per la sicurezza alimentare (Efsa)
stima che i bambini al di sotto dei tre anni assumano, rispetto al peso corporeo, una
quantit di arsenico inorganico due-tre volte maggiore degli adulti.
Per questo motivo, lEuropa ha deciso di abbassare progressivamente la
concentrazione di arsenico inorganico nei prodotti a base di riso destinati
allinfanzia. Fino al 2017 saranno tollerate dosi comprese tra 0,15 e 0,2 mg/kg di
riso, dopo la concentrazione dovr necessariamente scendere a 0,1 mg/kg. Allinizio
di aprile, anche la statunitense Food and Drug Administration (FDA) ha sottoposto
alla consultazione pubblica la proposta di introdurre lo stesso sbarramento di 0,1
mg/kg.
In natura, esistono due tipi di arsenico: organico, naturalmente presente nel pesce e
nei frutti di mare, e inorganico, che 竪 cancerogeno per gli umani. Se assunto per
lunghi periodi di tempo, anche in quantit ridotte, pu嘆 portare a cambiamenti della
pelle, danni al sistema nervoso e problemi cardiovascolari. Il consiglio, soprattutto
7. con i bambini pi湛 piccoli, 竪 di evitare il consumo esclusivo di alimenti a base di riso:
ad esempio, il latte di riso non deve essere sostituto del latte vaccino o materno e le
pappe di riso devono essere alternate con prodotti a base di altri cereali. (Articolo
di Beniamino Bonardi)
Fonte: ilfattoalimentare.it
Troppo cadmio nel polpo surgelato: ecco le partite di prodotto da non consumare.
Troppo cadmio, un metallo tossico, nel polpo surgelato. Lavviso di richiamo
precauzionale riguarda un prodotto marchio Simply di polpo eviscerato confezione
da mezzo chilogrammo, lotti di produzione Tms: 0026AB scadenza 31 luglio 2017,
0003CB scadenza 30 settembre 2017 e 0011DB scadenza 30 settembre /2017 Ean:
8033209033106. Il prodotto, secondo le valutazioni dello stesso servizio di qualit
Simply del gruppo francese Auchan, 竪 束risultato non conforme per un parametro
chimico (cadmio)損.
Il cadmio 竪 un metallo pesante tossico che danneggia in particolare i reni, 竪
presente in molti alimenti, ma nel caso di quelle partite di polpo sergelato la
presenza 竪 stata considerata a rischio. Se avete comprato confezioni delle partite
indicate non consumatele e possibilmente restituitele al supermercato per la
sostituzione o il rimborso.
Fonte:www.ilmessaggero.it