Ivan Pavlov descubri坦 el condicionamiento cl叩sico a trav辿s de experimentos con perros en los que demostr坦 que pod鱈a condicionar una respuesta incondicionada como la salivaci坦n a un est鱈mulo previamente neutro como el sonido de un diapas坦n. Repitiendo la presentaci坦n conjunta del est鱈mulo neutro y el est鱈mulo incondicionado como la comida, los perros aprendieron a salivar ante solo el sonido del diapas坦n. Pavlov tambi辿n identific坦 procesos como la generalizaci坦n, discriminaci坦n y extinci坦n en
1. Psicologia dellapprendimento
ANNO ACCADEMICO 2008/2009
Corso di Laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche
NUOVO ORDINAMENTO (III anno)
Condizionamento e Apprendimento
L. Francesca Scalas, PhD
2. Schema degli argomenti
1) Lapprendimento nel comportamentismo.
Tipi di condizionamento: classico; operante.
Condizioni che determinano lo sviluppo delle
diverse forme di condizionamento e leggi
relative.
Levitamento come forma di apprendimento
condizionato.
3. 2) Lapprendimento nel cognitivismo.
Lapprendimento latente.
Reinterpretazione del condizionamento
classico.
Reinterpretazione del condizionamento
operante.
4. 3) Lapprendimento e la psicologia della
gestalt.
Linsight.
Gli studi sul problem solving (vedi
specifiche slides sullargomento).
5. Negli anni quaranta e cinquanta, la
psicologia viveva la rivoluzione anti-
mentalistica del comportamentismo il
cui argomento privilegiato di ricerca
era lapprendimento.
In particolare, i comportamentisti
hanno studiato lapprendimento
associativo legato al condizionamento.
Fattori storici
6. Il comportamentismo diede una forte
spinta allo studio della psicologia
comparata ed 竪 per questo che i
lavori di Pavlov sul condizionamento
animale (classico) hanno avuto una
enorme risonanza, cos狸 come i
successivi lavori di Skinner sul
condizionamento operante.
7. Il condizionamento classico
Durante i suoi studi sul sistema
digerente, Pavlov aveva notato che i
cani, secondo un riflesso naturale,
avevano un aumento della salivazione
appena gli si metteva del cibo nella
bocca.
Questo 竪 un comportamento del tutto
automatico e geneticamente
programmato.
8. Ma Pavlov not嘆 che, dopo alcune settimane
passate nel laboratorio, i cani cominciavano a
salivare anche solo al sentire il rumore della
ciotola che veniva riempita di cibo o al vedere
la persona che normalmente dava loro da
mangiare.
Questo episodio gli diede lo spunto per una
serie di studi sul condizionamento.
9. Pavlov chiam嘆
il cibo stimolo incondizionato (SI)
la salivazione (iniziale) risposta
incondizionata (RI), in quanto legata ad
un riflesso.
10. Poi prov嘆 a far suonare una campanella
prima della presentazione del cibo, e
not嘆 che, dopo alcune volte, il cane
cominciava a salivare al solo suono
della campanella.
Il suono della campanella viene definito
stimolo condizionato (SC) e la
salivazione che ad esso segue 竪 la
risposta condizionata (RC del tutto
simile a quella incondizionata).
11. S1: Stimolo condizionato (SC): es.
suono campanella, deve produrre una
risposta di orientamento, quando
presentato la prima volta.
S2: Stimolo incondizionato (SI),
biologicamente significativo (es. cibo)
12. Il processo di acquisizione del
condizionamento 竪 tanto pi湛 breve
quanto pi湛 lo stimolo condizionato e
quello incondizionato sono ravvicinati,
ma non contemporanei (contiguit
spazio-temporale tra SC e SI).
Lo stimolo condizionato deve precedere
quello incondizionato.
13. Il suono della campanella, che inizialmente
era uno stimolo neutro, diventa uno
stimolo condizionato. Infatti, si 竪 stabilita
una associazione tra il suono e il cibo, per
cui il suono diventa un segnale per la
comparsa del cibo; e determina
lemissione di un comportamento
condizionato (salivazione), e quindi
appreso, formalmente identico alla
risposta riflessa innata.
14. Pavlov ha notato che:
se dopo lacquisizione, al cane viene
presentato solo lo stimolo
condizionato, cio竪 il suono non seguito
dal cibo, dopo un certo periodo, la
risposta di salivazione in presenza del
semplice suono scema, si ha quindi un
processo di estinzione del
condizionamento.
Estinzione
15. Recupero e riacquisizione
In genere dopo una pausa, si ha un
recupero spontaneo. Se, dopo che il
comportamento 竪 stato estinto, si fa
passare un po di tempo e poi si ripresenta
allanimale lo stimolo condizionato,
lanimale avr una risposta condizionata
anche senza presentazione di cibo.
Infine, dopo lestinzione il processo di
riacquisizione 竪 pi湛 breve.
16. Generalizzazione
Pavlov ha notato che il cane tende a
rispondere con la salivazione (RC
risposta condizionata) anche per stimoli
semplicemente simili allo stimolo
condizionato.
Parliamo di processo di generalizzazione
es. un cane che ha imparato a salivare
con un suono di 1000Hz, successivamente
avr una risposta condizionata anche con
suoni simili (es. 1100 Hz)
17. Discriminazione
竪 possibile addestrare il cane a
discriminare specifici stimoli
es. dopo un addestramento classico in cui
il cibo veniva associato a un tono di 1000
Hz (addestramento che inizialmente
prevedeva una certa generalizzazione
anche per toni simili),
In seguito il cane veniva addestrato a
salivare solo con toni di 1000 Hz e non
con toni di 900 o 1100 Hz).
18. Inoltre, 竪 possibile ottenere risposte
condizionate associando lo stimolo
condizionato ad un altro stimolo, anche
senza la presentazione di cibo,
es. associando la presentazione di una
luce al suono di una campanella (stm
gi condizionato), senza presentare poi
il cibo.
19. Tale processo 竪 definito
condizionamento di ordine superiore,
ma 竪 valido per un numero limitato di
stimoli, in quanto la non presentazione
dello stimolo incondizionato, per diverse
volte, porta allestinzione del
comportamento.
20. Sono stati fatti diversi studi in cui si associa
uno stimolo aversivo (es. scossa elettrica)
ad uno stimolo neutro (es. luce).
In questo caso, la presentazione dello
stimolo neutro porter immediatamente alla
risposta evocata dalla scossa (risposta
specie-specifica). Si 竪 visto che, in questo
caso, basta anche una sola associazione
per dare origine ad un forte
condizionamento, resistente allestinzione.
21. Il condizionamento operante
Il condizionamento operante 竪 stato introdotto
da Skinner, il quale distingue tra
comportamenti rispondenti e operanti:
comportamenti rispondenti, derivati da riflessi
innati o da comportamenti appresi tramite il
condizionamento classico; in entrambi i casi,
comunque, la risposta ha un carattere di
automaticit e non pu嘆 essere controllata
volontariamente dal soggetto.
22. comportamenti operanti, non derivati da
riflessi, ma emessi spontaneamente dal
soggetto, e successivamente rinforzati,
che producono un effetto sullambiente. I
comportamenti operanti aumentano o
diminuiscono in funzione del rinforzo che
viene dato loro. Tali comportamenti non
sono automatici in senso stretto (cio竪
riflessi), ma sono comunque posti sotto il
controllo del soggetto.
23. Il lavoro di Skinner 竪 stato preceduto da
quello di Thorndike sullapprendimento per
prove ed errori.
Thorndike aveva elaborato la legge
delleffetto secondo cui il soddisfacimento
derivante dalla risposta che portava al
successo (uscire dalla gabbia), aumentava
la probabilit che il comportamento si
verificasse di nuovo, quando lanimale
fosse stato rimesso in gabbia.
24. In sostanza, secondo Thorndike,
lapprendimento nasce da una
connessione stimolo-risposta,
ma pu嘆 verificarsi solo se la risposta
produce un effetto soddisfacente o
piacevole per lanimale;
di contro, se leffetto 竪 spiacevole, la
connessione si indebolir e la risposta si
estinguer.
25. Il rinforzo
Secondo Skinner non era necessario
far ricorso allidea della soddisfazione
(troppo legata a fattori interni e
mentalistici) per spiegare il replicarsi del
comportamento; per questo Skinner
prefer狸 il termine rinforzo.
luscire dalla gabbia aveva, infatti, un
ruolo di rinforzo positivo del
comportamento stesso.
26. Skinner definisce il rinforzo come
qualunque processo in grado di far
aumentare la probabilit di emissione di un
comportamento:
rinforzo positivo ogni sorta di ricompensa
che viene data allanimale quando emette il
comportamento bersaglio,
il rinforzo negativo consiste nella
cessazione di uno stimolo aversivo (imp.
non confondere rinforzo negativo con
punizione, la punizione infatti dovrebbe
servire a far estinguere un comportamento).
27. Esempio di rinforzo negativo:
Un ratto posto dentro una gabbia 竪
sottoposto ad un forte rumore fastidioso e
impara che se abbassa una leva il rumore
cessa.
Esattamente come nella situazione
classica, lanimale impara ad abbassare la
leva, ma non a seguito di un rinforzo
positivo (es. cibo), bens狸 grazie ad un
rinforzo negativo (cessazione del rumore).
28. Anche per lacquisizione del
condizionamento operante i tempi sono
importanti,
infatti, 竪 necessario che il rinforzo sia
fornito immediatamente dopo
lemissione del comportamento da
apprendere.
29. I rinforzi possono essere primari o
secondari,
i rinforzi primari fanno riferimento a
bisogni primari o fisiologici (es. bere,
mangiare),
i rinforzi secondari fanno riferimento a
bisogni secondari (es. nelluomo rinforzi
sociali quali lodi, sorrisi, o simbolici come
il denaro).
30. Nei suoi studi Skinner lavorava,
soprattutto, con dei topi posti allinterno di
una gabbia, in cui labbassamento di una
leva forniva al topo una pallottolina di cibo.
Prima che il ratto abbassasse la leva la
prima volta, poteva passare molto tempo
(il ratto infatti esplorava lambiente), per
questo Skinner adott嘆 una tecnica che
viene definita modellaggio.
31. Il modellaggio
Si tratta di una tecnica che prevede
delle approssimazioni successive.
Inizialmente, Skinner forniva un rinforzo
positivo allanimale quando si
avvicinava semplicemente alla zona
della gabbia in cui era presente la leva.
32. Dopo che il comportamento era stato
appreso, Skinner forniva il rinforzo
positivo solo quando lanimale toccava
la parete in cui era presente la leva, e
cos狸 via.
In questo modo, i tempi per
lapprendimento del comportamento
target diminuivano notevolmente.
33. Programmi di rinforzo
Skinner si rese conto che lacquisizione
del comportamento bersaglio viene
consolidata (e la sua estinzione 竪 pi湛
lenta), quando il rinforzo NON 竪 fornito
SEMPRE dopo lemissione del
comportamento bersaglio.
34. In fase di acquisizione del
comportamento 竪 pi湛 utile un rinforzo
continuo, ma dopo lacquisizione basta
anche un rinforzo saltuario, o parziale.
per questo Skinner studi嘆 diversi
programmi di rinforzo parziale:
35. a intervallo fisso: es. ogni 20 secondi;
1. a intervallo variabile: es. rinforzo fornito in
media ogni 20 secondi;
2. a ragione fissa: es. ogni 4 risposte
corrette;
3. a ragione variabile: es. in media ogni 4
risposte esatte.
Gli schemi variabili producono
comportamenti pi湛 resistenti allestinzione.
36. A volte possiamo essere interessati
allestinzione di un comportamento
indesiderato.
In questo caso lestinzione pu嘆 avvenire:
non rinforzando il comportamento in
questione;
e/o rinforzando comportamenti opposti o
incompatibili.
Di contro, non sempre le punizioni sono
efficaci (la cessazione della punizione in
alcuni casi pu嘆 avere leffetto di un
rinforzo negativo).
37. In modo del tutto simile al rinforzo,
possiamo distinguere tra :
Punizione positiva: a seguito di un
comportamento indesiderato da parte
dellanimale, viene presentato uno
stimolo negativo (es. scarica elettrica).
Punizione negativa: a seguito di un
comportamento indesiderato
dellanimale, si elimina uno stimolo per
lui positivo (es. cibo).
38. Rinforzo positivo
Pressione della
leva
Pallina di cibo
Punizione
positiva
Pressione della
leva
Scarica elettrica
Rinforzo negativo
Pressione della
leva
Eliminazione
Punizione
negativa
Pressione della
leva
39. Gli stessi stimoli possono fungere da rinforzi
positivi, se presentati, e da punizioni
negative, se eliminati.
Viceversa, gli stimoli che, se presentati, sono
punizioni positive, diventano rinforzi negativi
quando vengono eliminati.
Tendenzialmente, la punizione negativa 竪
preferibile rispetto a quella positiva.
40. Apprendimento dellevitamento
e impotenza appresa
Lapprendimento dellevitamento ha
molto a che fare con il comportamento
di fuga.
Lanimale viene addestrato a
rispondere ad uno stimolo presentato
prima di uno stimolo negativo, e ad
evitare, in questo modo, lo stimolo
negativo stesso.
41. Ad esempio, Solomon e colleghi hanno
addestrato un gruppo di cani.
Il cane veniva posto in una gabbia
divisa in due settori separati da una
barriera.
Il settore in cui si trovava il cane veniva
illuminato, dopo qualche secondo il
pavimento di quel settore veniva
elettrificato.
42. Il cane imparava rapidamente a saltare
nel settore attiguo, non elettrificato e ad
evitare la scossa.
La luce era diventata immediatamente
uno stimolo condizionato aversivo e, dal
momento che veniva data una via di
fuga, il cane imparava subito ad
utilizzarla.
43. Seligman ha studiato la condizione in cui
i cani non possono evitare la punizione.
Ha usato due gruppi di cani.
In entrambi i gruppi, i cani erano legati
dentro una gabbia e ricevevano uno
stesso numero di scosse elettriche.
Un gruppo, per嘆, aveva la possibilit di
interrompere la scossa, premendo una
leva con il muso (gruppo con via di
scampo).
44. Dopo laddestramento, i cani venivano posti
in una gabbia simile a quella di Solomon e
sottoposti alla stessa procedura.
I cani del gruppo con via di scampo,
imparavano rapidamente ad evitare le
scosse saltando dallaltra parte.
Mentre gli altri, si accucciavano senza fare
alcun tentativo di fuga.
Seligman ha chiamato questo fenomeno
impotenza appresa.
45. Lapprendimento latente
Il comportamentismo parte dal
presupposto che lapprendimento possa
verificarsi solo se il comportamento target
viene rinforzato adeguatamente.
Gli studi di Tolman hanno, invece,
mostrato come lapprendimento possa
verificarsi anche in assenza di rinforzo o
di una specifica motivazione ad
apprendere (che porterebbe
allapprendimento intenzionale).
46. Uno degli esperimenti pi湛 esaustivi di Tolman
prevedeva un confronto tra due gruppi sperimentali
e un gruppo di controllo.
I ratti esploravano lambiente fino ad arrivare in una
stanza del labirinto.
Il primo gruppo sperimentale riceveva del cibo tutte
le volte che raggiungeva la stanza bersaglio.
Il gruppo di controllo non riceveva mai il cibo
quando raggiungeva la stanza bersaglio.
47. Il secondo gruppo sperimentale, nei primi
10 giorni dellesperimento non veniva
ricompensato, mentre a partire dall11属
giorno veniva ricompensato quando
arrivava alla stanza bersaglio.
Tolman ha notato che le prestazioni di
questo terzo gruppo, nel giro di pochi
giorni, raggiunsero i livelli del primo
gruppo sperimentale.
48. Ci嘆 significa che nella prima fase
dellesperimento i ratti del secondo
gruppo sperimentale avevano,
comunque, costruito una
rappresentazione mentale del labirinto.
Vi era stato, cio竪, un apprendimento
latente non manifestato inizialmente nel
comportamento (in quanto non
necessario).
49. Il cognitivismo
Gli studi di Tolman hanno portato alla
distinzione tra apprendimento e prestazione, e
hanno aperto le porte agli studi cognitivi
sullapprendimento.
Le prestazioni dellanimale, possono non
modificarsi tanto da una prova allaltra, ma ci嘆
non significa che non ci sia stato
apprendimento,
semplicemente lanimale manifesta
lapprendimento quando ne ha bisogno;
50. i comportamenti degli animali, infatti, sono
guidati da scopi.
Le caratteristiche del soggetto quali
bisogni, conoscenze pregresse,
motivazioni, ma anche stati emozionali,
condizioni attentive e percettive, e le
caratteristiche degli stimoli stessi
influiscono attivamente
sullapprendimento.
51. Reinterpretazione cognitiva
del condizionamento classico
Il condizionamento classico pu嘆 essere
reinterpretato cognitivamente in funzione
delle aspettative del soggetto (e non di
semplici associazioni) e quindi in rapporto a
fattori dotati di significato per lindividuo.
Sulla base delle sue aspettative,
consolidatesi nellesperienza precedente,
lanimale effettua delle previsioni.
53. Contiguit e contingenza
Secondo Pavlov lunico fattore in grado di
incidere sul condizionamento classico 竪 la
contiguit:
La presentazione di SC deve precedere di
poco quella di SI perch辿 lanimale possa
coglierne lassociazione.
Se passa molto tempo tra SC e SI
lassociazione non si forma e il
condizionamento non si verifica.
54. Contingenza:
Un animale viene sottoposto a 10 prove
(miste):
1. per 5 volte SC precede di poco SI,
2. per 5 volte SI viene presentato da solo.
In questo caso non vi 竪 contingenza tra SC e
SI, infatti SC non 竪 informativo rispetto
allavvicinarsi dellevento SI: infatti, nel 50%
dei casi SI 竪 preceduto da SC, mentre
nellaltro 50% si presenta da solo.
55. Nonostante la presenza di contiguit tra
SC e SI (in 5 casi su 10), il
condizionamento non si verifica perch辿
SC non ha valore informativo, cio竪 non
竪 contingente rispetto ad SI.
56. Il valore predittivo dello stimolo, influenza
il condizionamento:
1) lo stimolo condizionato deve
precedere lo stimolo incondizionato;
2) lo stimolo condizionato deve
segnalare che lo stimolo incondizionato
ha molte probabilit di sopraggiungere;
3) il condizionamento 竪 inefficace
quando lanimale pu嘆 gi contare su un
altro stimolo con buon valore predittivo.
57. Reinterpretazione cognitiva
del condizionamento operante
Anche il condizionamento operante pu嘆
essere reinterpretato cognitivamente nei
termini della relazione mezzo-fine.
Una volta che lanimale ha scoperto che
premendo la leva ottiene il cibo, utilizzer
questa conoscenza in rapporto ai propri
bisogni e scopi.
Se 竪 affamato premer la leva.
58. Lapprendimento per insight
Gli psicologi della Gestalt ritenevano
che i lavori dei comportamentisti sugli
animali fossero troppo meccanici e che
non dessero la possibilit agli animali di
esprimere i reali processi di
apprendimento spontaneo.
K旦hler ide嘆 alcune situazioni
sperimentali in cui gli animali
mostrarono dei comportamenti intuitivi e
creativi.
59. Lapprendimento per insight 竪 un
apprendimento improvviso in cui il campo
percettivo del soggetto tende a
riorganizzarsi e il soggetto vede soluzioni
cui prima non aveva pensato.
Le scimmie di K旦hler furono in grado di
raggiungere un casco di banane posto in
alto nella loro gabbia utilizzando delle
scatole come una sorta di torre su cui
arrampicarsi.
60. I critici di K旦hler sostenevano che i suoi
scimpanz辿 avevano gi in precedenza
avuto modo di utilizzare degli strumenti
per raggiungere i propri scopi.
Infatti, avevano vissuto in libert
precedentemente ed 竪 probabile che
attraverso prove ed errori avessero
imparato ad usare appoggi per
arrampicarsi o bastoni per avvicinarsi
qualcosa.
61. Ci嘆 竪 sicuramente vero, come 竪 vero
che gli apprendimenti precedenti
preparano il terreno per gli insight, ma
non sminuisce il valore di questa
modalit di apprendimento.